Raffa, docu-film firmato Daniele Luchetti, arriva nelle sale dal 6 al 12 luglio, in onore dell’anniversario della scomparsa dell’icona internazionale che ha segnato un’era.
Nell’anno in cui avrebbe compiuto 80 anni, il regista porta sullo schermo la vita di Raffaella Maria Roberta Pelloni, in arte Raffaella Carrà. In collaborazione con Alessandro De Rita, che ne è il produttore, e Disney, che rilascerà il documentario sulla sua piattaforma online (Disney+).
Raffa, omaggiata con le sue hit in pellicole internazionali come L’immensità di Emanule Crialese e Madres Paralelas di Pedro Almodovar, viene questa volta posta sotto il riflettore e al centro del palco, posto che si è guadagnata nel panorama internazionale.
Il film ripercorre la vita della showgirl attraverso interviste ad amici come Tiziano Ferro e Rosario Fiorello.
Insieme a riprese e registrazioni che hanno accompagnato la sua carriera, tra fli oltre 60 milioni di dischi venduti e i 25 album rilasciati in tutto il mondo.
Raffa racconta la consacrazione a icona pop di una star, dagli anni '70 fino alla sua morte nel 2021.
Luchetti ci racconta la sua vita di Raffaella sotto ogni aspetto: l’assenza del padre e come questo abbia scatenato in lei una profonda paura dell’abbandono; il forte supporto della nonna; la prima conduzione di Canzonissima. Gli inizi con la danza classica (che si è rivelata non essere la sua arte), l’approdo al cinema con Frank Sinatra - che le varrà un contratto triennale a Hollywood con la 20th Century Fox - fino ad entrare nelle case degli italiani con il suo scandalosissimo ombelico in vista.
Quello fu solo il primo passo per entrare nel cuore dell'Italia e di tutto il mondo. E quel passo Raffa lo fece a gamba tesa. Generazioni su generazioni hanno vissuto con le sue canzoni: dai grandi successi come A far l’amore comincia tu alla - oggi - viralissima Pedro, spopolata sul social TikTok grazie agli edit sull’attore Pedro Pascal; sino all'intramontabile Tuca Tuca.
Fu però la canzone Luca a consacrarla come icona LGBTQ+ e Raffaella a quel titolo non ha rinunciato mai, diventando un faro di luce in mezzo a lotte sociali che ancora oggi la portano nel cuore (e nelle piazze).
Il film però mostra anche il lato fragile di Raffa, la paura dell’oggettificazione e sessualizzazione, il rapporto complicato con la famiglia e le discussioni con le reti italiane che iniziano a vederla per qualcosa che lei non sente di essere.
Documentario degno di essere visto, un perfetto omaggio a una grande donna, icona di più generazioni, dall’inconfondibile caschetto biondo, dal talento incredibile e dal cuore grande.
Il film è nelle sale dal 6 al 12 luglio. In alternativa lo trovate su Disney+ prossimamente.
Genere: documentario
Paese, anno:2023
Regia: Daniele Luchetti
Sceneggiatura: Cristiana Farina, Carlo Altinier, Barbara Boncompagni, Salvatore Coppolino, Salvo Guercio
Fotografia: Debora Vrizzi
Montaggio: Luca Manes, Chiara Ronchini, Emanuele Svezia
Musiche: Teho Teardo
Produzione: Fremantle
Data di uscita:06 luglio 2023
Distribuzione: Nexo Digital