In Romeo è Giulietta c’è tutto, tranne Romeo e Giulietta. Proprio così, i due protagonisti non ci sono. Tranquillizziamo i romantici e anche i non romantici, comunque appassionati di storie leggere e di commedie: l'amore fa da sfondo al film, presente in tre storie diverse.
Quella tra Romeo e Giulietta sul palco (Pilar Fogliatti e Serena De Ferrari); tra Federico Landi Porrini (Sergio Castellitto), regista dello spettacolo e il suo assistente (Maurizio Lombardi) nonché compagno di vita; tra Vittoria (Pilar Fogliatti) e Rocco (Domenico Diele), suo fidanzato.
La storia è questa. Federico Landi Porrini (Castellitto), uno dei più grandi registi teatrali mai esistiti è alla ricerca di un gruppo di attori per allestire il suo ultimo spettacolo prima del ritiro dalle scene.
Lo spettacolo, manco a dirlo, è la più nota storia d’amore scritta da William Shakespeare, Romeo e Giulietta.
Dal momento che il produttore (Alessandro Haber) mette a disposizione un budget molto ristretto, il regista deve ripiegare su attori sconosciuti ma che comunque gli facciano fare bella figura con i critici e col pubblico prima di accomiatarsi.
Vittoria (Fogliatti) e Rocco (Diele) sono due precari: la prima sogna di sfondare come attrice sulle orme della nonna (Margherita Buy); l’altro da sempre desidera interpretare Romeo. Al provino, però, entrambi vengono scartati.
Nel frattempo Giulia (Geppi Cucciari), la truccatrice, da sempre amica di Vittoria, ha un alterco con Landi Porrini che la licenzia: le due decidono così di svergognarlo davanti al pubblico rovinandogli per sempre la carriera durante l’ultima rappresentazione di Romeo e Giulietta.
L'idea? Vittoria si fingerà maschio per ottenere la parte di Romeo e, a fine provino, svelerà la sua vera identità. Succede però che la parte la ottiene sul serio. Le cose si complicheranno quando scoprirà che Landi Porrini si è invaghito di lei/lui e che Rocco, il suo ragazzo, viene ingaggiato sul set per interpretare Mercuzio.
La pellicola di Giovanni Veronesi è catalogata come commedia, anche se di comedy c'è ben poco nel film (salvo, forse, gli ultimi quindici minuti sul finale). La vicenda si concentra sul personaggio di Sergio Castellitto e sulle sue “relazioni”: la prima parte del film, quindi, è tutta sulla figura del regista. Solo nel secondo tempo si entra nel plot narrativo, allargando il campo agli altri attori del cast financo quelli che interpretano un cameo (come Margherita Buy, Pino Strabioli e Asia Argento).
La storia di Romeo e Giulietta è solo un pretesto per raccontare l’amore in altre forme.
Il meglio il film lo dà in chiusura, dove il registro diventa più leggero e l’attenzione si concentra sulle situazioni comiche ed esilaranti che scaturiscono a causa della falsa identità assunta da Vittoria.
Merito della riuscita della pellicola si deve allo spessore di un artista come Castellitto, che si fa sentire. Quel che resta di Romeo è Giulietta è solo un titolo sulla locandina, giocato anche a doppio binario sessuale per restare coerenti con la trama del film.
Genere: commedia, sentimentale
Anno: Italia, 2024
Regia: Giovanni Veronesi
Interpreti: Sergio Castellitto, Pilar Fogliati, Geppi Cucciari, Maurizio Lombardi, Serena De Ferrari, Domenico Diele, Margherita Buy
Durata: 112'
Distribuzione: Vision Distribution
Produzione: Indiana Production, Capri Entertainment e Vision Distribution in collaborazione con Sky
Data di uscita: 14 febbraio 2024