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Lacci, la recensione del film di Daniele Luchetti da Venezia77 al cinema

04/09/2020 13:27

Cristiano Salmaso

Recensione Film, Festival, Festival di Venezia, Film Italia, Venezia77, Daniele Lucchetti,

Lacci, la recensione del film di Daniele Luchetti da Venezia77 al cinema

Lacci è un'opera dotata di personalità, quella che il regista non aveva ancora trovato

Sono passati ormai venticinque anni da quando Daniele Luchetti girò La scuola, film che anche a distanza si è rivelato essere il più riuscito, nonostante le prove successive denunciassero la voglia di dimostrare che era cresciuto. Autore sprovvisto di una forte personalità, Luchetti ha diretto pellicole distanti tra loro anche negli esiti ma mai una completamente sbagliata.

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Lacci, tratto da un soggetto di Domenico Starnone (ancora una volta a fianco del regista) porta sullo schermo il suo omonimo romanzo: storia di un matrimonio che va in pezzi per un nuovo amore, con i piccoli e grandi disastri che ricadono anche sui figli. 

Un soggetto esplorato già altre volte anche all'estero (il recentissimo Storia di un matrimonio di Noah Baumbach, per esempio) ma la sceneggiatura tiene bene, perdendosi forse un po' nel finale con i figli grandi: saranno proprio loro a chiudere le fila della storia quando i veri protagonisti sono ormai usciti di scena. Buona la prova degli attori (i soliti), dialoghi concreti e qualche battuta che si fa ricordare («È​ difficile soffrire in modo simpatico», «In un matrimonio l'importante è parlare poco»). Qualche momento mucciniano (e Lucchetti non è Gabriele Muccino, nel bene e nel male) ma il film resta compatto, nonostante i frequenti salti temporali; si fa inizialmente fatica ad accettare che Silvio Orlando e Luigi Lo Cascio siano sempre Aldo, però poi “funziona”.

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Funziona perchè il film è fatto soprattutto delle scene minori, delle espressioni di passaggio, dei dettagli apparentemente meno rilevanti: sono proprio questi momenti, questi “lacci” che tengono tutto il film. Nota di merito anche alla colonna sonora, sempre appropriata e mai invadente: tiene il film ancorato alla miglior commedia amara ma lo lascia anche libero di muoversi oltre i nostri confini.

 

Un'opera dotata, in definitiva, di quella personalità che il regista non aveva ancora trovato: come a dire che i piccoli maestri, a volte, diventano grandi proprio quando non ci pensano più.

Lacci è al cinema dal 1 ottobre 2020


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Genere: drammatico

Titolo originale: Lacci

Paese/Anno: Italia, 2020

Regia: Daniele Luchetti

Sceneggiatura: Daniele Luchetti, Domenico Starnone, Francesco Piccolo

Fotografia: Ivan Casalgrandi

Montaggio: Ael Dallier Vega, Daniele Luchetti

Interpreti: Adriano Giannini, Alba Rohrwacher, Antonella Monetti, Francesca De Sapio, Giovanna Mezzogiorno, Laura Morante, Luigi Lo Cascio, Silvio Orlando

Produzione: IBC Movie, Rai Cinema

Distribuzione: 01 Distribution

Durata: 100'

Data di uscita: 01/10/2020

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