photo

NETFLIX

copertine blog.jpeg

NOW TV

le parti noiose tagliate
footer

facebook
twitter
linkedin
youtube
pinterest
instagram
pngwing.com(17)
sis nero
sisbianco
sisbianco

REDAZIONE
Via Carlo Boncompagni 30
20139 Milano (MI)
+39 340 5337404
ufficiostampa@silenzioinsala.com

 

REDAZIONE
Via Carlo Boncompagni 30
20139 Milano (MI)
+39 340 5337404
ufficiostampa@silenzioinsala.com

 

un progetto di Piano9 Produzioni

CONTENUTI IN EVIDENZA

The Last Duel (2021), la recensione: il film di Ridley Scott è la storia di una donna in un mondo di uomini

11/09/2021 12:25

Samantha Ruboni

Recensione Film, Festival, Festival di Venezia, Film Drammatico, ben affleck, Adam Driver, Film USA, Film Storico, Ridley Scott, Venezia78, Matt Damon, Jodie Comer,

The Last Duel (2021), la recensione: il film di Ridley Scott è la storia di una donna in un mondo di uomini

Ridley Scott torna dietro alla macchina da presa per portarci nella Francia del 1300 e raccontarci la storia dell’ultimo duello

Ridley Scott torna dietro alla macchina da presa per portarci nella Francia del 1300 e raccontarci la storia dell’ultimo duello autorizzato. Quello tra due amici, diventati poi rivali: Jacques le Gris e Jean de Carrouges. 

last-duelrecensione1-1631350769.jpeg

Scopriamo ciò che è avvenuto per arrivare al duello finale ma, soprattutto, lo vediamo nelle tre versioni dei protagonisti. Jacques Le Gris è una delle personalità più famose e amate a corte, soprattutto dal conte Pierre, che ne fa il suo protetto; Jean de Carrouges è uno scudiero divenuto cavaliere, proveniente da una famiglia in decadenza; Marguerite de Carrouges è la moglie di Jean. 

locandina1000-1634205884.jpeg

Tutto inizia proprio da lei. Marguerite, rimasta sola a casa, dopo che il marito è partito per Parigi e la suocera è fuori per delle commissioni, viene aggredita e violentata da Jacques. Marguerite decide di denunciare l’avvenuto, pur sapendo che ciò a cui andrà incontro sarà il pregiudizio della gente e di chi le sta fianco. 

Tratti da avvenimenti reali, The Last Duel inizia come un film di cappa e spada, sangue e violenza. Le prime due testimonianze che vediamo sullo schermo - divise in capitoli - sono quelle di Jean e di Jacques: due uomini che si impossessano di Marguerite come di un oggetto. Jean, suo marito, che la sposa per la sua dote e ogni notte la obbliga ai suoi doveri coniugali.

E Jacques, lo stupratore, che le tende una trappola in nome del presunto amore che prova per lei. Che le dice di non sentirsi in colpa per la violenza (in colpa, lei?) e che afferma che Marguerite fosse "consenziente" (per usare una parola contemporanea), dal momento che non piangeva durante lo stupro.

Infine arriva la confessione di Marguerite, che Ridley Scott -graficamente - ci indica come "l’unica verità": l’unica parola che dobbiamo ascoltare, quella della vittima.

 

Marguerite è una giovane donna colta e risoluta, venduta dal padre al migliore offerente. Accanto a un marito ignorante e buono solo a chiederle un erede, sola con la rigida suocera e la domestica, scopre il proprio talento per amministrare una casa e trova un senso alla sua vita. Fino al giorno della violenza. 

 

Non sono solo gli uomini pieni di sè e di orgoglio a non ascoltarla, ma anche le donne che le stanno accanto (la sua migliore amica, la suocera), ma Marguerite resterà ferma nella sua decisione, anche a costo della sua vita.

last-duelrecensione3-1631350829.jpeg

Ridley Scott ci porta in un Medioevo di battaglie e di zoccoli tonanti per raccontarci una storia, purtroppo, uguale a mille altre: la storia di una donna sola in un mondo di uomini.

 

Un’epopea medievale che racconta la vita delle donne, sempre troppo poco narrata; donne che venivano scambiate e usate, possedute e discriminate.

 

E la storia di The Last Duel, salta subito all'occhio anche leggendo la trama, che non è così lontana dalla nostra contemporaneità: uno stupro, la paura di denunciare, i pregiudizi, la colpa che ricade sulla vittima, i giudici che trattano la donna come provocatrice, i padri e i mariti che non sanno se fidarsi, gli stessi mariti che stuprano per “dovere”. Il mondo, sin dall'alba dei tempi, continua a mietere nelle donne delle vittime.

last-duelrecensione2-1631350860.jpeglast-duelrecensione4-1631350873.jpeglast-duelrecensione1-1631350876.jpeg

Ridley Scott - affiancato in sceneggiatura da Ben Affleck, Matt Damon e Nicole Holofcener - riesce a narrare questa realtà antica e moderna in maniera superba, con sequenze da brividi e portandoci direttamente in battaglia. Inutile dire che questo The Last Duel non potrebbe vivere senza le interpretazioni magistrali di Jodie Comer, Adam Driver, Matt Damon e Ben Affleck.

Un film davvero memorabile, che è già un instant classic, assolutamente da vedere in sala, con il suono degli zoccoli dei cavalli che fanno tremare le poltrone scarlatte. 


last-duelrecensione5-1631352092.jpeg

Genere: storico, drammatico

Paese, Anno: Usa/Regno Unito, 2021

Regia: Ridley Scott

Soggetto: Eric Jager (romanzo)

Sceneggiatura:

Nicole Holofcener, Ben Affleck, Matt Damon

Fotografia: Dariusz Wolski

Montaggio: Claire Simpson

Interpreti: Matt Damon, Adam Driver, Jodie Comer, Ben Affleck, Harriet Walter, Marton Csokas, Nathaniel Parker

Musiche: Harry Gregson-Williams

Produzione: Scott Free, Pearl Street Films

Distribuzione: 20th Century Fox

Durata: 152’

Uscita: 14/10/2021

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER

cinemadvisor

Silenzioinsala.com © | All Right Reserved 2021 | Powered by Flazio Experience e Vito Sugameli


facebook
twitter
linkedin
youtube
pinterest
instagram

facebook
twitter
linkedin
youtube
pinterest
instagram

ULTIMI ARTICOLI

joker