Torna a Roma, a Cinecittà , la 67ma edizione dei David di Donatello 2022: ecco tutti i premi assegnati
Si è tenuta martedì 3 maggio la 67ma edizione dei David di Donatello che, per l’occasione, si sono svolti nella suggestiva cornice degli studios di Cinecittà , quasi a volersi ricongiungere - dopo due anni di cerimonia a distanza - con quel cinema che era stato privato di un pubblico davanti allo schermo in sala.
Durante la serata, condotta da Carlo Conti e Drusilla Foer, sono stati assegnati i prestigiosi premi al cinema italiano davanti a una platea gremita di ospiti, tra la commozione (troppa?!) e discorsi di ringraziamento un po' sconclusionati e toccanti, ma che ancora non raggiungono il famoso monologo di ringraziamento di Valeria Bruni Tedeschi ai tempi de La pazza gioia.
A trionfare, ed era prevedibile, Paolo Sorrentino con È stata la mano di Dio, che porta a casa tre dei premi più ambiti: Miglior Film, Miglior regista e David Giovani. Il maggior numero di statuette a Freaks Out, che si aggiudica molti dei premi tecnici. Giuseppe Tornatore conquista il suo 11mo David, stavolta per il Miglior Documentario, Ennio.
Due i David Speciali: uno a Sabrina Ferilli e l’altro al meraviglioso regista, autore e scenografo Antonio Capuano, che ha ricevuto la statuetta direttamente da Paolo Sorrentino, che lo ha reso personaggio del suo film e gli ha fatto pronunciare la frase già diventata cult «Non ti disunire»​. «Non capisco perché applaudiate, non me lo merito. Lo voglio dedicare alla mia ragazza che non c’è più», ha detto - tra la commozione generale - il regista, ringraziando per il premio, che ha dedicato alla memoria della moglie Willye, morta un mese fa.
Di seguito tutti i premi
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MIGLIOR FILM
È stata la mano di Dio, Paolo Sorrentino
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MIGLIOR REGIA
Paolo Sorrentino per il film È stata la mano di Dio
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MIGLIOR ESORDIO ALLA REGIA
Laura Samani per il film Piccolo corpo
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MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE
Leonardo Di Costanzo, Bruno Oliviero, Valia Santella per il film Ariaferma
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MIGLIORE SCENEGGIATURA NON ORIGINALE
Monica Zapelli, Donatella Di Pietrantonio per il film L’Arminuta
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MIGLIOR PRODUTTORE
Andrea Occhipinti, Stefano Massenzi, Mattia Guerra (Lucky Red) – Gabriele Mainetti (Goon Films) - in coproduzione con GapBusters - Rai Cinema per il film Freaks Out
MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA
Swamy Rotolo per il film A Chiara
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MIGLIORE ATTORE PROTAGONISTAÂ Â Â
Silvio Orlando per il film Ariaferma
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MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA
Teresa Saponangelo per il film È stata la mano di Dio
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MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA
Eduardo Scarpetta per il film Qui rido io
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MIGLIORE AUTORE DELLA FOTOGRAFIA (EX AEQUO)
Daria D’Antonio per il film È stata la mano di Dio
Michele D’Attanasio per il film Freaks Out
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MIGLIORE COMPOSITORE
Nicola Piovani per il film I fratelli De Filippo
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MIGLIORE CANZONE ORIGINALE
La Profondità Degli Abissi, musica testi e interpretazione di Manuel Agnelli per il film Diabolik
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MIGLIORE SCENOGRAFIA
Massimiliano Sturiale e Ilaria Fallacara per il film Freaks Out
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MIGLIORI COSTUMI
Ursula Patzak per il film Qui rido io
MIGLIOR TRUCCO
Diego Prestopino, Emanuele De Luca e Davide De Luca (Prostetico o Special Make-up) per il film Freaks Out
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MIGLIOR ACCONCIATURA
Marco Perna per il film Freaks Out
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MIGLIORE MONTAGGIO
Massimo Quaglia e Annalisa Schillaci per il film Ennio
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MIGLIOR SUONO
Presa Diretta: Gilberto Martinelli - Montaggio del suono: Fabio Venturi – Creazione Suoni: Francesco Vallocchia - Mix: Gianni Pallotto per il film Ennio
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MIGLIORI EFFETTI VISIVI - VFX
Stefano Leoni per il film Freaks Out
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MIGLIOR FILM INTERNAZIONALE
Belfast di Kenneth Branagh
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PREMIO CECILIA MANGINI AL MIGLIOR DOCUMENTARIO
Ennio di Giuseppe Tornatore
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DAVID GIOVANI
È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino
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MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
Maestrale di Nico Bonomolo
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DAVID DELLO SPETTATORE
Me contro Te il Film - Il Mistero della Scuola Incantata
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DAVID ALLA CARRIERA
Giovanna Ralli
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DAVID SPECIALE
Sabrina Ferilli
Antonio Capuano
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