Un enigma nell'enigma, un vero gioco di specchi nel quale teatro e cinema, realtà e finzione si mescolano, in una sovrapposizione di piani che rivitalizza il classico giallo alla Agatha Christie: ecco cos'è Omidicio nel West End di Tom George.
La storia raccontata è quella di un produttore che realizza l'adattamento cinematografico della celebre opera teatrale di Agatha Christie, Trappola per topi, commedia poliziesca tratta dal racconto Tre topolini ciechi, a sua volta ricavato dall'omonimo radio-dramma.
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Trappola per topi è l'unico esempio di opera teatrale rappresentata ininterrottamente ogni giorno, a partire dal debutto nel 1974 fino ad inizio pandemia.
Sfortunatamente, una serie di misteriosi omicidi inizia a funestare il set cinematografico, a partire dal misterioso decesso del regista.
Proprio come nel lavoro teatrale, siamo nell’ambito del giallo con incursioni nella commedia: il territorio è quello di Cena con delitto – Knives Out di Rian Johnson. Omicidio nel West End è una brillante anche se imperfetta opera prima, che ha dalla sua parte una rosa di ottimi attori e una scenografia credibile e coinvolgente che sa perfettamente riprodurre l’atmosfera e il fascino fumoso della Londra dei primi anni '50.
Omicidi realmente avvenuti in quegli anni e la rappresentazione di personaggi come l’attore Richard Attenborough e la stessa Agatha Christie, in un contesto del tutto inventato, rendono la trama divertente e complessa, un gioco godibile che non lascia mai insoddisfatti.
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Il regista americano Leo Köpernick (Adrien Brody) è la voce esterna che introduce nella trama del gioco, seguendo le labirintiche strade intraprese dalla coppia di detective, mal assortita e proprio per questo divertente: l’ispettore Stoppard (Sam Rockwell), bevitore e cinico, con un immancabile passato di dolore - tradimento o decesso del partner sono i requisiti essenziali per un ispettore che si rispetti - e la goffa Stalker (Saoirse Ronan), la prima agente di polizia donna di Londra.
Omicidio nel West End porta lo spettatore cinefilo nel metacinema, dietro le quinte del teatro, in una rappresentazione che fa sorridere, non annoia mai e che percorre le orme del classico giallo con qualche guizzo di originalità .
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Il film - il cui titolo originale è See How They Run, la frase di una filastrocca tratta dal libro da cui ha tratto ispirazione - ben recitato, fotografato e ancor meglio diretto, risulta un intrattenimento veramente riuscito e gradevole, impreziosito da un tocco retrò che non lo farebbe sfigurare di fronte a una classica commedia brillante americana dei tempi andati. Il regista, George, viene dalle serie TV e in qualche momento si vede, ma ciò non guasta questo delizioso thriller dagli improbabili protagonisti che si fa notare per la sua classe.
Genere: commedia, giallo
Titolo originale:Â See How They Run
Paese, anno:Â UK/USA, 2022
Regia:Â Tom George
Sceneggiatura:Â Mark Chappell
Fotografia:Â Jamie Ramsay
Montaggio: Gary Dollner, Peter Lambert
Interpreti: Adrien Brody, Charlie Cooper, David Oyelowo, Harris Dickinson, Jacob Fortune-Lloyd, Lucian Msamati, Paul Chahidi, Pearl Chanda, Pippa Bennett-Warner, Reece Shearsmith, Ruth Wilson, Sam Rockwell, Saoirse Ronan, Shirley Henderson, Sian Clifford, Tim Key
Colonna sonora:Â Daniel Pemberton
Produzione: DJ Films, TSG Entertainment
Distribuzione:Â The Walt Disney Company Italia
Durata:Â 98'
Data di uscita:Â 29/09/2022