Drunken Master – in cinese Zui Quan (il pugno ubriaco) - è il film che nel 1978 lanciò in Asia la stella delle arti marziali Jackie Chan. La sua fama, in precedenza offuscata da scelte decisamente sbagliate, vedette la consacrazione definitiva grazie al film diretto da Woo-ping Yuen, totalizzando il più alto incasso del decennio ad Hong Kong e riuscendo nella difficile impresa di battere in patria anche i film del maestro Bruce Lee, di cui rappresentava la sua esatta antitesi. Sceneggiato da Hsiao Lung e See-Yuen Ng, Drunken Master rasenta talvolta il puerile tanto minamili sono i dialoghi e prevedibili i risvolti narrativi. Il giovane Huang Fei Hong (Jackie Chan) è un ragazzo indisciplinato e ribelle sempre pronto a rivaleggiare a colpi di kung-fu. Il personaggio non è altro che una caricatura del medico e maestro di arti marziali Wong Fei Hung, vissuto verso la fine del XIX secolo e figura storica molto cara al pubblico asiatico. Quando suo padre decide di punirlo cacciandolo via di casa, il giovane verrà affidato ad un anziano maestro (Simon Yuen) rinomato per il suo stile “ubriaco” e per i suoi metodi rigidi e cruenti. Destino vuole che le tecniche apprese durante l’insegnamento gli serviranno per difendere il padre da un killer senza scrupoli. La pellicola si fregia di un cast di stelle importanti, tra le quali figurano Wang Jang Li (campione di Tae Kwon Do) nella parte del cattivo, Simon Yuen (So), Hwang Jang Lee (Thunderfoot), Lam Kau, Yuen Shun-yi e Dean Shek. La regia, grossolana e volutamente distaccata dal filone serioso di cui Bruce Lee era un attento seguace, si rende spassosa e oltremodo irriverente, condensando comicità e coreografie in lunghe sequenze d'azione. Fino ad allora la comicità nelle arti marziali cinematografiche era una scelta sconosciuta o adottata da pochi, dato il basso riscontro al botteghino. Qui, invece, la mostruosa bravura del protagonista e la perfetta combinazione di azione e commedia alla Buster Keaton/Charlie Chaplin, permise alla pellicola di ritagliarsi un suo spazio creando a seguire una folta schiera di appassionati. Allora il successo ebbe delle ripercussioni notevoli sulla società, e nonostante siano passati diversi anni dal suo esordio al cinema, l'apporto culturale e filmico è rimasto inalterato: Drunken Master è un baluardo del cinema orientale; un punto di partenza imprescindibile per chiunque tenti di studiare la meravigliosa e trincerata cultura orientale.