photo

NETFLIX

copertine blog.jpeg

NOW TV

le parti noiose tagliate
footer

facebook
twitter
linkedin
youtube
pinterest
instagram
pngwing.com(17)
sis nero
sisbianco
sisbianco

REDAZIONE
Via Carlo Boncompagni 30
20139 Milano (MI)
+39 340 5337404
ufficiostampa@silenzioinsala.com

 

REDAZIONE
Via Carlo Boncompagni 30
20139 Milano (MI)
+39 340 5337404
ufficiostampa@silenzioinsala.com

 

un progetto di Piano9 Produzioni

CONTENUTI IN EVIDENZA

Denti

23/08/2008 11:00

Giuseppe Salvo

Recensione Film,

Denti

Dawn, illibata studentessa modello, ha deciso di fare della propria giovinezza un percorso di castità da seguire fino al matrimonio e alla consumazione carnale

2241-.pjpeg

Dawn, illibata studentessa modello, ha deciso di fare della propria giovinezza un percorso di castità da seguire fino al matrimonio e alla consumazione carnale di esso. Il gruppo “La Promessa”, che si fa promotore di questa scelta e di cui la giovane è fervida sostenitrice, adotta come simbolo un anello rosso all’anulare sinistro, da sostituire, una volta giunto il momento, con quello nuziale. Ma quando, all’interno del gruppo, Dawn conosce Tobey, i suoi sentimenti, nati come un’amicizia frenata e inibita dai dettami del contesto circostante, sfocerà in attrazione, in pensieri impuri e peccaminosi, che la porteranno alla scoperta del proprio corpo, e di un terribile segreto, celato negli inesplorati meandri della sua femminilità…


L’idea che potrebbe farsi strada buttando un occhio alla locandina di Denti è quella di una sorta di teen-movie a sfondo sessuale dalla formula ben oliata (vedi i vari e fortunati American Pie e consanguinei), ma dai risvolti orrorifici. E invece nonostante questo primo impatto visivo – dovuto a dinamiche commerciali o magari a uno studiato effetto sorpresa –, e nonostante un orientamento che di tanto in tanto sembra cedere a certa stereotipia, il film d’esordio di Mitchell Lichtenstein si discosta decisamente dai suddetti stilemi, giungendo allo spettatore con divertente originalità. Il taglio simbolico conferito alla storia (un’adolescente che in piena tempesta ormonale scopre di essere portatrice del mito più spaventoso per gli uomini, la vagina dentata) pone l’attenzione sulla chiara distorsione sessuocentrica che pervade, con libertà impensabili fino a qualche decennio fa, la società americana (e mondiale), che se da una parte si avverte come ricerca sfrenata e ossessiva di incenerire le tappe della pubertà, dall’altra provoca l’atteggiamento esattamente contrario, di astinenza sessuale consapevole (e filo-cristiana), ovvero di preservazione della propria dote virginale.


Cresciuta in un microcosmo familiare anch’esso eccessivo, dove la madre è malata, e il fratello Brad violento e sodomita vive in un mondo maniaco-nichilistico, la protagonista Dawn (un’ottima Jess Weixler, premiata al Sundance Film Festival per l’interpretazione) sceglie consapevolmente – forse anche come reazione alla realtà domestica – di preservare il proprio corpo fino all’unione spirituale conseguita col matrimonio. Un corpo, il suo, di cui conosce ben poco – e per il quale i libri scolastici non aiutano, anzi, altra controversia sociale, vengono censurati visto l’imbarazzo dell’argomento – e che l’attrazione verso un suo coetaneo, Tobey, ridesta, col suo carico di desideri inconsci e sogni voluttuosi. Ecco perché il mito della vagina dentata, in un contesto controverso come questo, assume proporzioni superumanistiche (parlare di superdonna sarebbe più corretto), e frappone la sua eroina Dawn tra l’uomo e il suo cieco raggiungimento del piacere sessuale, giustiziando – una volta in confidenza col suo potere – la sessuofilia dilagante, e alimentando una terrorifica e ancestrale ginofobia. Un film sorprendente, quasi un’allegoria, dai toni grotteschi più che orrorifici, che non cede mai totalmente all’aspetto realistico: la spiegazione darwinistica di una verosimile origine della vagina dentata viene solo accennata, e anche in questo accenta la sua valenza sottilmente simbolica – la donna si è evoluta e ha messo i denti, per potersi difendere dalle angherie e dalle prepotenze dell’uomo.


ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER

cinemadvisor

Silenzioinsala.com © | All Right Reserved 2021 | Powered by Flazio Experience e Vito Sugameli


facebook
twitter
linkedin
youtube
pinterest
instagram

facebook
twitter
linkedin
youtube
pinterest
instagram

ULTIMI ARTICOLI

joker