Che questo sia un film di Guy Ritchie si capisce semplicemente guardando poche scene prese a caso - il loro montaggio, le inquadrature, il ritmo - e tutte denunciano chiaramente lo stile del regista britannico, capace di raccontare in modo intrigante e molto personale la realtà dei bassifondi inglesi. E’ proprio in questo contesto che Ritchie ci riporta con la sua ultima opera: la Londra dell’espansione edilizia, cuore dello sviluppo occidentale e terreno, conteso fra malavita "autoctona" e d’importazione (russa, nella fattispecie), fra vecchie glorie, delinquenti minori e parvenu. RocknRolla è un film corale, incentrato, come il titolo lascia intendere, su musica rock, droga, soldi e sesso, in un continuo gioco di incastri, di trame che si intrecciano e personaggi che si scontrano; in maniera non dissimile a quanto accadeva in The Snatch. Fra i protagonisti del film hanno un ruolo predominante Lenny (Tom Wilkinson), boss locale della mala londinese, dal quale è necessario il nulla-osta per avere una possibilità nel giro dell’edilizia della capitale; One Two (Gerard Butler), membro di una gang nota come "Il Mucchio Selvaggio", che a Lenny deve parecchi soldi; Archie (Mark Strong), voce narrante e braccio destro di Lenny, e Johnny Quid (Toby Kebbell), leader apparentemente scomparso di un gruppo rock in ascesa, tossico doc, filosofo a tempo perso e figliastro di Lenny. A contorno di questo nucleo si pongono tutta una serie di personaggi minori ma molto interessanti, che contribuiscono a rendere questo film fluido e coerente, nonostante l’apparente complessità . RocknRolla è un film accattivante, che gioca e diverte con tutti gli elementi a sua disposizione - dagli attori alle tematiche, agli elementi registici - costruendo un mondo crudele come anche ironico e surreale, popolato da personaggi spietati e scorretti al limite del demenziale, e che si articola come un videoclip sulle note acid rock della colonna sonora. Pur non arrivando ai livelli di The Snatch - che presenta un carisma, una compattezza e una freschezza superiori - RocknRolla segna senza dubbio il gradito ritorno di Ritchie sulla ribalta dei film di genere.