Sono passati quasi quarant'anni da quando un gruppo di marionette colorate è finito sotto i riflettori del grande schermo. Pupazzi di pezza animati da mani e voci di performer che interpretano personaggi stravaganti e paradossali, dotati di un fascino e una simpatia contagiosa. Dopo cinque lungometraggi a loro dedicati, i Muppet tornano al cinema e, questa volta, sono accompagnati da attori famosi che regalano ai fan cammei inaspettati; diretti dall'esordiente James Bobin, fanno di tutto per intrattenere i fan di oggi ma soprattutto per coinvolgere quelli di ieri. Il piccolo Walter sogna di diventare un muppet e riuscire a partecipare personalmente ai loro spettacoli. Suo fratello Gary (Jason Segel) e la sua fidanzata Mary (Amy Adams) lo portano a Los Angeles per fargli visitare i Muppet Studios, i luoghi in cui i suoi idoli si sono esibiti per anni. Arrivati sul posto, però, i ragazzi scoprono che il famoso teatro è, ormai, in declino e che il magnate Tex Richman (Chris Cooper) vuole comprarlo per raderlo al suolo e impadronirsi della fonte di petrolio sottostante. Insieme a Kermit la rana, il leader dei Muppet, Walter, Gary e Mary gireranno il mondo alla ricerca degli altri membri della squadra per organizzare un nuovo spettacolo e raccogliere (con il telethon) i dieci milioni di dollari necessari per impedire la cessione della loro vecchia casa. Impossibile rimanere indifferenti davanti ad un nuovo spettacolo dei Muppet, soprattutto se non avete dimenticato le loro esilaranti esibizioni nei lontani anni novanta. Inevitabile (ri)cominciare a canticchiare le loro canzoncine e aspettare ansiosamente di vedere i battibecchi tra gli eterni innamorati Kermut e Miss Piggy. I divertenti siparietti dei più importanti protagonisti dello show sono impreziositi dai cammei di personaggi famosi che, volenti o nolenti, si ritrovano ad incontrare i Muppet. Primi fra tutti vanno ricordati Jack Black e Jim Parsons (l'interprete del delizioso Sheldon Cooper della famosa serie televisiva The Big Bang Theory). Il veterano del Muppet Show, Martin G. Baker, partecipa alla produzione del film consapevole dell'entusiasmo che avrebbe provocato negli storici fan dello show. Inoltre, per cercare di accaparrarsi anche il consenso di coloro che non conoscevano le sue creature, ha scelto i più famosi attori del momento: da Amy Adams ad Alan Arkin, da Emily Blunt a Zach Galifianakis, da Rashida Jones a Chris Cooper. La storia, ovviamente, risulta a tratti piuttosto banale ma Bobin voleva semplicemente realizzare una pellicola colorata e divertente che facesse conoscere i Muppet alle nuove generazioni, proprio come I puffi e Garfield prima di loro. Le irrefrenabili marionette create da Jim Henson cantano e fischiettano a tempo di musica e ballano sullo sfondo di scenografie mobili ma accuratamente dettagliate. Gli anni, però, sono passati per tutti e così, mentre gli spettatori (cresciuti) si ritrovano a guardare sketch molto simili a quelli che amavano da bambini, anche i loro beniamini sono invecchiati e hanno fatto carriera altrove. Miss Piggy, infatti, è un’importante redattrice di moda per Vogue, Gonzo è un potente magnate di impianti idraulici, Fozzie Bear si esibisce in una cover band chiamata "Mappets", e Animal è rinchiuso in una clinica privata a Santa Monica per curare i suoi eccessi di ira. Appena si presenta l’occasione di ritrovare gli amici di sempre, però, tutti i componenti della squadra dei Muppet si mettono all’opera per donare al pubblico quel genuino e sano divertimento che li contraddistingue.