Asterix & Obelix contro Cesare

Il governatore di Roma Detritus (Roberto Benigni) vuole mettere le mani sulla magica pozione dell’invincibilità del druido Panoramix (Claude Piéplu): toccherà a Asterix (Christian Clavier) e Obelix (Gérard Depardieu) recuperarla e aiutare ancora una volta i Galli a resistere all’esercito romano.

Scazzottate, divertenti capitomboli e gag leggere per il primo episodio con protagonisti i due celebri Galli nati dalla matita di René Goscinny e Albert Uderzo. Asterix e Obelix sono il motore della vicenda, fianco a fianco oppure messi l’uno contro l’altro, nella lotta per recuperare dai romani la leggendaria pozione magica di Panoramix, rubata con mille astuzie dal governatore Detritus. Diretto da un veterano della commedia francese, Claude Zidi, Asterix e Obelix contro Cesare mostra una volontà episodica, autoconclusiva e volta a replicare più possibile su ogni pellicola le atmosfere dei fumetti. I personaggi resi indimenticabili dalle strisce di Goscinny e Uderzo ci sono tutti: dai protagonisti – il comico Depardieu, gli istrionici Christian Clavier e Roberto Benigni, la bella Laetitia Casta – sino ai comprimari, fondamentali per ricreare l’eccentrico panorama di caratterizzazioni del fumetto. L’impresa di trasporre, per la prima volta, con attori in carne ed ossa e vere scenografie, i fumetti dei due disegnatori francesi, colmi di idee geniali, irriverenza e sovversione, era ardua. Se sulla ricostruzione scenografica - frutto del budget milionario della “colossale” produzione del regista e attore Claude Berri - Zidi, tra location più che adeguate e comparse in quantità, centra in pieno l’obiettivo, sulle atmosfere il compito risultava più difficile. Pur mantenendo un intento umoristico mai sopra le righe, questa prima prova cinematografica di Asterix e Obelix resta ancora troppo legato ad una – ben più semplice - comicità fisica e a tratti demenziale. Se anche Zidi prova a replicare il tono dissacrante dei due fumettisti francesi con alcune eccentriche trovate, come un Panoramix in versione “figlio dei fiori” o dei romani particolarmente macchiettistici, il rischio della mascherata e dell’eccessiva ingenuità non riesce ad essere scampato. In particolare le prove di Benigni, governatore tutto guizzi e saltelli, e della Casta, sono due esperienze non proprio riuscite.

Eppure, complice forse proprio la scelta di un cast italo-francese, Asterix e Obelix contro Cesare è una pellicola realizzata quasi esclusivamente ad intrattenimento del pubblico al di qua così come quello al di là delle Alpi. E ancor più che i fan del celebre fumetto, Claude Zidi in questo primo episodio punta a soddisfare prima di tutto gli estimatori di un certo cinema pacato, vivace e allegro, adatto a tutta la famiglia.