Si dice che le persone non cambino, e che sia inutile illudersi che questo possa avvenire. Il regista Phil Morrison, dopo essersi fatto notare nel lontano 1998 con la serie televisiva Upright Citizens Brigade e più recentemente con la commedia Junebug, ipotizza che il calore natalizio e l'amore incondizionato per la propria famiglia, possano essere sufficienti per migliorare l'indole di una persona. Torna quindi in cabina di regia per realizzare una commedia agrodolce basata sulle irriverenti performance dell'istrionico Paul Giamatti e di un insolito Paul Rudd. Girard Denis è uscito di prigione dopo cinque anni di reclusione. Sua figlia lo crede morto e sua moglie, ormai, è innamorata di Renè, il suo ex migliore amico, che si è preso cura di loro durante la sua assenza. Quando Denis scopre la verità , prende a pugni l'amico e cerca di riconquistare la donna. Nel frattempo Renè, per racimolare qualche soldo in modo onesto, compra uno stock di alberi di Natale per rivenderli a New York e l'ex galeotto lo convince a dividerne i profitti. Dopo un iniziale momento di disperazione, gli affari iniziano ad andare bene ma, nonostante le luci scintillanti, le candele, gli agrifogli sulla porta e i canti di gioia, la città non ha sposato realmente lo spirito delle feste. Investimenti, affari loschi, colpi di (s)fortuna. New York è un covo di delinquenti, malavitosi e pazzi scatenati che si aggirano in ogni angolo della città mischiati alle brave persone. Non esiste pietà per i poveri e i bisognosi nè si concede un occhio di riguardo agli amici, perchè, in quella società , non ce ne sono. Eppure, elettroni di buoni sentimenti iniziano a girare nello stesso orbitale formando agglomerati di rapporti umani che sembrano amicizia. L'umorismo nero e sarcastico insisto nella narrazione, avvicina All is bright a un prodotto dei fratelli Coen, pieno di rabbia, azione e satira. Ogni personaggio interagisce con i protagonisti per rivelarne la vera identità , privandoli, così, delle loro maschere di ipocrisia e dannazione. Personaggi pirandelliani alle prese con un universo deformato e deformante, Giamatti e Rudd interpretano le caricature di se stessi e le copie sbiadite degli uomini che furono perchè ormai popolano un universo che si rivela l'appannaggio di una realtà migliore, pura. All is bright intrattiene lo spettatore, lo diverte e lo invita a riflettere perchè, a volte, l'uomo comprende la verità solo quando le difficoltà della vita lo costringono a guardarla e ad accettarla.