
Nicolò Massazza e Iacopo Bedogni sono due vere e proprie autorità nel campo della video-performance. Conosciuti come Masbedo, hanno presentato video installazioni in importanti musei e teatri (nazionali e internazionali) imponendosi all’attenzione di pubblico e critica, vincendo importanti riconoscimenti come il Premio Cairo nel 2010. Dopo la partecipazione a svariati Film Festival - tra cui Venezia, Roma, Istanbul, Lisbona, Atene e Miami - il prolifico duo artistico ha deciso di esordire nel lungometraggio con The Lack, una pellicola inusuale che, ripercorrendo il percorso artistico dei due autori, intende raccontare il disagio femminile, proponendo quattro variazioni sul tema. Sei personaggi femminili si muovono con passo incerto sullo sfondo di una natura silenziosa e primitiva ai quattro angoli della Terra. Nessuno le accompagna nel loro percorso. Sono tutte donne sole. In un luogo imprecisato del pianeta, Eve deve affrontare il dolore dell’abbandono e la sua ossessione d’amore. Una minuscola isola in mezzo all’oceano è il set naturale della seconda storia: qui, Xiù porta a compimento il suo viaggio reale e onirico trascinando con fatica un faro proiettore, unica traccia di una remota sparizione cinematografica avvenuta in quel luogo disabitato. Nel terzo segmento due donne sono immerse in uno scenario apocalittico in cui centrali geotermiche e natura incontaminata si incontrano in un abbraccio dolce ed allo stesso tempo inquietante. Infine c’è Sarah, alle prese con visioni attraverso le quali cerca di ricomporre i pezzi di un'esistenza frantumata nel corso di una seduta psicanalitica. L’opera prima dei Masbedo per il grande schermo è un incredibile spettacolo per i sensi. Composto esclusivamente di immagini, il racconto procede flemmatico tra nature morte e silenzi sconfinati come i deserti di solitudine percorsi dalle protagoniste. Le parole sono azzerate, così come gli oggetti di scena, ridotti a brevi e fugaci comparse in favore di scenari naturali in cui l’occhio dello spettatore si perde come in estasi. The Lack è la sublimazione estrema della natura, il primo passo dell’essere umano verso una dimensione ultraterrena di totale benessere e rinascita. Tutto è visionario, psichedelico e astratto, riflesso dei sentimenti contrastanti dei sei personaggi in lotta contro il proprio Io. In perfetta sintonia con il Mondo, le protagoniste imparano a camminare da sole e ritornano a vivere, superando quel senso di solitudine che le attanaglia. Di difficile comprensione - e non adatto al grande pubblico - il film di Massazza e Bedogni, presentato al 71° Festival del Cinema di Venezia, resta una pellicola sperimentale tanto coraggiosa quanto rischiosa, in grado di esplorare l’animo umano con trovate visive interessanti e slanci creativi che meritano attenzione.