Già proiettato in anteprima a Lucca Comics and Games 2014, QMI riporta nei cinema italiani Cowboy Bebop – il Film, per un evento unico il 2, 3 e 4 Marzo. Scritta da Keiko Nobumoto (Wolf’s Rain) e diretta da Shinichiro Watanabe presso lo studio Bones (Fullmetal Alchemist), la pellicola è ambientata su Marte nel 2071. Alla vigilia di Halloween un terrorista dirotta un camion da cui fuoriesce un virus letale che mette in pericolo l’intera popolazione. Una taglia da 300 milioni di Woolongs scatena la ciurma dell’astronave Bebop: i cacciatori di taglie Spike, Jet, Faye e la piccola Ed si mettono sulle tracce del terrorista.
Watanabe e lo Studio Bones sfornano un film eccellente, certamente all'altezza della serie che ha appassionato milioni di spettatori ovunque nel mondo. La storia è appassionante e alterna momenti di riflessione a sequenze di pura azione. Rispetto alla serie, in Cowboy Bebop: Il Film viene dato più spazio ai personaggi: originalità e nuovi spunti porteranno lo spettatore a innamorarsi di ognuno di loro. Molto bello è il rapporto che corre tra Spike e Jet, fatto d’insegnamenti bilaterali, profonda amicizia e anche qualche momento di diverbio causato da una differente concezione della vita. Degno di nota è Edward, personaggio singolare e decisamente "strambo". Il regista dirige questo lungometraggio con lo stesso stile con cui andrebbe concepito un film d’azione con attori in carne e ossa: occhio attento a ogni singolo fotogramma, movimenti di macchina fedeli e che accompagnano lo spettatore in ogni scena, dai momenti di riflessione a quelli più frenetici. Lo Studio Bones fa inoltre gridare al miracolo per la maniacale cura riposta su ogni frame e su tutte le animazioni, mai banali, di ottima fattura e di attente scelte cromatiche. Il fascino dell’ambientazione è dato dalla metropoli in cui si muove la storia: i palazzi e le costruzioni ricordano quelli delle capitali mondiali e numerosi quartieri incarnano le differenti civiltà terrestri, creando così un piccolo originale mondo che pulsa di vita propria. Il doppiaggio è fatto a dovere, senza discordanze tra audio e video e con voci che riflettono fedelmente l’aspetto interiore del personaggio. Cowboy Bebop: Il Film conferma tutti gli elementi positivi analizzati nell'anime e si rivela un eccellente mezzo di intrattenimento, godibile e scorrevole, con una trama avvincente (anche se non molto innovativa, va detto) che riesce a costruire tensione attorno a ogni personaggio e avvenimento.