Distribuito in esclusiva per l’Italia da Camera Distribuzioni Internazionali,This Changes Everything è un documentario cinematografico tratto dall’omonimo bestseller della giornalista e scrittrice Naomi Klein. Diretto dal regista Avi Lewis e prodotto (tra gli altri) da Alfonso Cuarón, il film esce in 51 sale dal 2 dicembre. L'edizione italiana, in particolare, arriva in sala in concomitanza del vertice internazionale COP21 - a Parigi dal 30 Novembre all’11 Dicembre - ed è presentata all'Aula dei Gruppi Parlamentari di Roma, alla presenza del Presidente della Camera Laura Boldrini. Girato in 211 giorni, attraverso 9 Paesi, il docu-film diretto da Lewis si divide in più parti che esplorano a livello territoriale, politico e sociale il ruolo che i cittadini, uniti, rivestono per salvare il proprio pianeta, la propria casa, la Terra. Canada, Grecia, India e Cina: quattro terre violate, insultate dalle regole dell'economia capitalista. Qui, lo spettatore incontra quattro storie di protesta, di rivalsa e anche di rivoluzione. Crystal è una giovane indigena la cui terra è stata sventrata dai trivellatori in cerca di sabbie bituminose; Mike e Alexis sono una coppia del Montana il cui ranch viene allagato dal petrolio proveniente da una tubatura rotta; Melachrini vive nel nord della Grecia, dove con la scusa della crisi economica si costruisce una miniera d’oro mettendo in pericolo il delicato ecosistema e l’industria del turismo; Jyothi, matriarca dell’Andhra Pradesh, insieme ai suoi compaesani si oppone alla costruzione di una centrale elettrica a carbone che distruggerebbe il terreno acquitrinoso da cui la loro comunità dipende. Ciò su cui This Changes Everything punta l'attenzione non è il lato scientifico ma la lotta sociale al cambiamento climatico. Il ruolo che l'uomo ha nel combattere le scelte industriali per difendere il proprio territorio è la chiave per iniziare a cambiare le cose, non aspettando le scelte di governi e vertici mondiali a riguardo. Il documentario di Lewis è montato con sapienza e presenta un'ottima fotografia che fa da sfondo a storie intense. L'opera, toccante quanto basta per sensibilizzare il pubblico, non esalta di certo ma spinge a ragionare sul proprio ruolo nella storia della Terra. E se il messaggio è azzeccato nell'intento, lo è anche nel risultato. "Posso essere onesta con voi? Ho sempre odiato i film sul cambiamento climatico", ha affermato Naomi Klein. This Changes Everytihing non resta certo impresso per maestosità negli occhi degli spettatori, ma li fa sentire al centro di una battaglia silenziosa, lunga. Assolutamente aperta. Avvincente quanto basta a una visione in sala.