Lucia (Paola Cortellesi) e Maria (Micaela Ramazzotti) sono amiche da sempre, seppur con due caratteri estremamente diversi. Lucia è una cantante jazz molto esigente nella sua vita sentimentale e nel giudizio sugli uomini; Maria è una madre divorziata che vive la propria intimità con maggior libertà . Tutto cambia quando, per un imprevisto, il diciannovenne Luca (Eduardo Valdarnini) entra nella vita delle due donne. Tratto dalla piéce teatrale La scena scritta dalla stessa Cristina Comencini, Qualcosa di nuovo è il nuovo film della regista dopo il precedente Latin Lover e dodicesimo in carriera. La regista romana si cimenta in una commedia che racconta dell'insolito triangolo amoroso tra le due protagoniste, interpretate da Paola Cortellesi e Micaela Ramazzotti, e un giovane liceale. La Comencini segue la via di una commedia sentimentale/romantica e degli equivoci. Punta alla semplicità narrativa, con due protagoniste dalla personalità opposta: contrappone la severa Lucia della Cortellesi alla più libertina Maria della Ramazzotti. Attraverso dei toni quanto mai leggeri, il film si pone l'obiettivo di raccontare con ironia l'incontro tra generazioni diverse e su come si possano influenzare a vicenda, fino a un discorso sempre buono - ma superficiale - sulla battaglia dei sessi. Ma se l'intento di narrare il cambiamento di prospettiva di due donne grazie all'arrivo di un giovane nella loro esistenza poteva portare a discreti guizzi di scrittura, nonostante alcuni stereotipi duri da abbattere come il contrasto sesso/amore, Qualcosa di nuovo si adagia in un racconto fin troppo ingenuo conciliante. La sceneggiatura, tirata inutilmente per le lunghe, cerca di colmare la mancanza di arguzia con gag e dialoghi che tendono a ripetersi. Nonostante la buona alchimia tra la coppia di protagoniste e l'innesto del bravo Valdarnini, il film della Comencini pare davvero un'opera troppo flebile che poggia su basi per nulla solide e che fatica a trovare interesse in quello che propone.