Il teatro. Per un cucciolo di Koala di nome Buster Moon lo spettacolo cui assiste, di cui è protagonista la divina Nana Noodleman, è una vera folgorazione; ciò che lo induce a cambiare i suoi sogni: non sarà più il primo koala astronauta, ma il più grande impresario della storia dello spettacolo. Passano gli anni, la dedizione di Buster e l’appoggio incondizionato di suo padre rendono il sogno realtà . Ma la realtà rischia di trasformare la vita di Buster in un vero incubo e, dopo una serie di spettacoli sbagliati, il teatro Moon è sull’orlo della bancarotta. In mancanza di finanziatori che ne risollevino le sorti, al peloso impresario non resta che indire un concorso di canto per cercare nuovi talenti e quindi un rilancio che riporti in attivo le sue finanze. Il premio in palio è nelle intenzioni di 1000$, faticosamente racimolati, ma un errore di battitura della sua assistente - la signora Crawley, un’anziana iguana con un occhio di vetro - attira frotte di aspiranti cantanti ingolositi dai 100.000$ indicati sui volantini. Dalle spassose audizioni emergono i finalisti. La maialina Rosita e il suo omologo maschile Gunter, Mike il topo crooner, l’istrice rock Ashley, il talentuoso gorilla Johnny e la timidissima elefantessa Meena: un esplosivo mix di voci e mood che, a dispetto delle apparenze, saprà toccare le corde di tanti cuori. Ricco di bellissime interpretazioni di brani famosi e di situazioni esilaranti, come anche di momenti emozionanti e sentimenti, Sing è un mix dall’ottimo ritmo, in grado di intrattenere piacevolmente i grandi forse ancora più che i più piccoli. Coesistono il classico talent show e una serie di spaccati di vita fra i più disparati, che annoverano le vicende domestiche di una famiglia extra-large come quella di Rosita, le difficoltà sentimentali di Ash, l’avventurosa vita in stile Frank Sinatra di Mike, la relazione di Johnny con il padre e le vicende adolescenziali di Meena. Lo stesso Buster, come abbiamo visto, è in crisi ma il suo spirito e la capacità di cercare sempre una soluzione lo rendono per tutti gli altri protagonisti molto più di un impresario: un punto di riferimento in grado di aiutarli ad andare oltre i propri limiti, a dare voce e forma al talento che il koala ha saputo subito riconoscere in ognuno di loro; un talento che si esprime in musica, ma ha un effetto travolgente anche nella vita giù dal palco. Seppur filtrata da personaggi animali, Sing è in prima istanza una bella storia di impegno e valori positivi, efficacemente articolato in sequenze ben scritte e ottime performance che non mancheranno di coinvolgere il pubblico.