Orfano di genitori e con una sorella a cui badare, P (Primo Reggiani) è un trentenne che vive una vita insoddisfatta. Lavora per una redazione che non gli dà il giusto peso, costringendolo a trascurare il suo sogno di diventare scrittore. P condivide l'appartamento con il suo migliore amico, che gli ruba la ragazza di cui è sempre stato innamorato. Ma un giorno tutto cambia: P conosce Sofia (Miriam Giovanelli) sul treno e, da quel momento, la ragazza gli appare - quasi magicamente - nella vita reale e in un sogno ricorrente ogni notte. Finchè Alessandro (Nicolas Vaporidis), vecchio amico di P, appassionato di occulto, inizia a studiare attentamente Sofia, arrivando alla conclusione che si tratti di uno spirito diventato umano. Selezionato in anteprima come film di apertura al Bif&st 2017 e in concorso in anteprima internazionale al 50° Houston World Fest, La ragazza dei miei sogni di Saverio Di Biagio è un'opera che cala il tema dell'occulto e della magia nella quotidianità. Sofia, la ragazza dei sogni diventa per P la donna da sempre desiderata; ma ciò che P ancora non sa è che Sofia, in realtà, è più inquietante di quanto sembri. Al personaggio di Alessandro è affidato il ruolo di maestro divinatorio, per insegnare all'amico la strada verso questa realtà parallela. Dai segni tracciati sui muri, fino a quello che appare come un vero e proprio rituale, lo spettatore scoprirà man mano cosa si cela dietro questa storia di straordinaria quotidianità. L'idea de La ragazza dei miei sogni può anche risultare originale, ma di certo la resa non è all'altezza. Alcune sequenze del film risultano più affini al famoso programma tv Mistero che a un prodotto cinematografico, rendendo lo spettatore sempre più indispettito con l'avanzare della storia. Le performance attoriali non rimangono impresse: nessuno dei tre protagonisti - Primo Reggiani, Nicolas Vaporidis, Miriam Giovanelli - riesce a dare personalità al suo personaggio; ma del resto anche la scrittura è decisamente superficiale, senza che mai si giunga a un vero approfondimento psicologico. La trama è tutta a favore del risvolto mistico che, tuttavia, non viene a galla come dovrebbe. Quello che resta è una classica storia d'amore, con il protagonista, innamorato non corrisposto, che trova la passione con una sconosciuta. Ma, nemmeno nella sua veste più romantica La ragazza dei miei sogni riesce a intrattenere il pubblico.