Alan Clay (Tom Hanks) è un uomo d'affari in crisi: ha perso la moglie, la casa e non sa come pagare gli studi alla figlia. Inoltre non si sente neanche troppo bene. L'occasione per il riscatto, professionale e personale, arriva quando Alan si trova tra le mani un affare da concludere in Arabia Saudita, con il Re in persona. In una scala che va da The Terminal a L'amore all'improvviso - Larry Crowne — volendo prendere per unità di misura due film con Tom Hanks, uno bellissimo, l'altro meno riuscito — Aspettando il Re vira decisamente troppo verso il secondo. Eppure c'è qualcosa nell'ultimo lavoro di Tom Tykwer che ricorda proprio The Terminal di Steven Spielberg: forse il tema — sempre affascinante — dell'attesa di qualcosa che non si capisce cosa sia o forse l'ingenuo, adorabile, protagonista. Peccato che dopo una filmografia dedicata ai massimi sistemi, Tom Tykwer si sia scoperto narratore della quotidianità . Con risultati che ricordano commedie americane in stile L'amore all'improvviso - Larry Crowne: che parlano dell'uomo medio alla deriva, che sta per toccare il fondo e decide di rimettersi in sesto. Aspettando il Re sembra a tutti gli effetti una commedia di questo genere, nei temi e nello stile. Non fosse per alcune idee stranianti — come il surreale inizio, la festa danese o le metaforiche cisti sulla schiena del protagonista — c'è molto poco che giustifichi il soggetto di provenienza (il romanzo del geniale Dave Eggers) o che soddisfi i fan del cinema di Tom Tykwer (collaboratore storico dei Wachowski, recentemente impegnato nella serie Sense8, e regista del bellissimo Profumo - Storia di un assassino). A una prima parte più avvincente, che quasi quasi sembra infondere nella trama un po' di avventura, si arriva a un secondo tempo riflessivo e romantico. Tra l'altro, con buona pace del due volte Premio Oscar Tom Hanks, accettiamo che sono passati parecchi anni dai tempi di Insonnia d'amore e C'è posta per te e ammettiamo che il fisique du role di questo attore magnifico sembra essere ancora adatto a molte cose, ma non al romance.