Fottute! è l'infelice traduzione dell'originale Snatched, forse perchè la versione italiana voleva riprendere il tono sboccato e dissacrante del film. Ma il motivo per cui ci si ostini a creare libere o troppo letterali traduzioni respingenti per il pubblico, resta un mistero insondabile. Sull'onda di Crazy Night - Festa col morto, versione al femminile, ecco la storia di un'altra vacanza nella quale imprevisti orrorifici e morti ammazzati non mancheranno; e nemmeno battute scorrette, allusioni sessuali e scatologiche, situazioni paradossali ed esilaranti. Amy Schumer, ottima comica americana, interpreta una delle protagoniste del film: Emily Middleton è così concentrata su se stessa e sui suoi selfie da non accorgersi in che direzione sta andando. Goldie Hawn, veterana della commedia, torna dopo quindici anni sulle scene per interpretare Linda, la madre di Emily, una signora compassata amante dei gatti e della quiete, che dentro di sé nasconde la brace della voglia di vivere e amare ancora. La ragazza riesce a convincere la mamma ad accompagnarla in un'avventurosa vacanza in Ecuador, visto che il fidanzato col quale doveva partire l'ha mollata ed il biglietto non è rimborsabile. La commedia che ne segue è avventurosa, divertente e rigorosamente scorretta. Tra i personaggi che fanno da complemento alle due bionde protagoniste, impossibile non citarne due: il fratello di Emily, interpretato da Ike Barinholtz, un nerd quarantenne che non esce mai di casa e si ritroverà sospinto dalle circostanze a dirigere un commando nella giungla, e Roger (Christopher Meloni) il tenebroso e rassicurante Indiana Jones della situazione che si scoprirà essere un direttore di supermercato in pensione, a cui restano pochi giorni di vita, appena arrivato in Ecuador. Come in ogni suo lavoro, il regista Jonathan Levine non manca di inserire un messaggio morale non scontato, che in questo caso è il ritrovato affetto di Emily nei confronti della madre, della sua famiglia ma soprattutto nei riguardi di se stessa. Saranno proprio gli egoisti, gli immaturi, i non integrati nella società , a riuscire a smuovere un sistema altrimenti inamovibile. Proprio come era successo in Warm Bodies, dove i morti viventi si erano rivelati gli unici a possedere un cuore. A Amy Schumer spetta il compito di distruggere, sia in questo film che nei suoi spettacoli, la falsa e stereotipata immagine della donna e delle varie parti del suo corpo. Fottute! è una commedia divertente, sottovalutata e sicuramente da riscoprire. Dove fa difetto l'approfondimento dei personaggi, arriva la brillante sceneggiatura di Katie Dippold, maestra della commedia dissacratoria al femminile (Corpi da Reato) a quadrare il cerchio.