Alex (Yaniss Lespert) è un trentenne squattrinato e annoiato, che vive la sua routine quotidiana a casa dei genitori della sua fidanzata. La madre di quest'ultima, stanca di vedere Alex a casa senza lavoro, decide di assumerlo come insegnante di computer dell'anziano padre Pierre (Pierre Richard), che vive solo in un buio appartamento nel quartiere cinese di Parigi. Alex riesce a impartire all'anziano scorbutico le nozioni essenziali per l'utilizzo del pc e di internet. Tanto che, in una notte insonne, il vedovo Pierre si iscrive a un sito d'incontri. Ma con l'identità di Alex. Da qui cominceranno una serie di fraintendimenti e scambi d'identità che porteranno i due uomini ad assaporare di nuovo la vita. Un Cyrano de Bergerac in salsa moderna. Un profilo per due è una commedia divertente e spensierata, basata sugli equivoci, che ricorda la comicità semplice delle commedie d'epoca. Al centro della storia c'è Pierre: un ottantenne che, dopo la perdita dell'amata moglie, vive la sua monotona vita in una casa buia e polverosa infestata dai fantasmi del passato. Una vita monotona come quella di Alex, che nonostante sia nel fiore degli anni, passa le giornate ad aspettare il lavoro della vita, vivendo a casa dei genitori della fidanzata che lo vedono ormai come un peso. L'incontro tra Pierre e Alex sarà una svolta per entrambi: la ritrovata vitalità dell'anziano darà una marcia in più anche al trentenne; allo stesso modo, Pierre troverà grazie ad Alex il giovane che vive dentro di lui. Stèphane Robelin nel suo terzo film ci regala una commedia che parla del mondo degli anziani, dopo la simpatica E se vivessimo tutti insieme?. Torna a parlare di un pensionato, stavolta alle prese con le trappole di internet. Lo scambio di identità tra l'anziano e il giovane ha dell'esilarante e rende la commedia originale e contemporanea. Gli attori sicuramente aiutano: Pierre Richard è spalleggiato da Yaniss Lespert, alla sua prima esperienza sul grande schermo. E un'alchimia come la loro, in questo tipo di commedia è più che necessaria.