Dopo aver trascorso una vita a occuparsi del riposo degli altri, offrendo i comfort del suo lussuosissimo hotel, persino il vampiro più influente di tutta la Transylvania ha bisogno di una vacanza: così Dracula si imbarca con tutta la famiglia su una crociera extralusso. E mentre il resto del gruppo mostruoso (che abbiamo imparato a conoscere attraverso i capitoli precedenti) sembra divertirsi, la curiosità del cinico albergatore viene stuzzicata da Ericka: capitano della nave, giovane e seducente. Fra i due, ben presto, nasce una simpatia che potrebbe mettere a rischio l’equilibrio familiare e l’esistenza dell’intera razza dei mostri. La giovane, dietro i propri gradi, nasconde una discendenza con Van Helsing, famigerato cacciatore di vampiri. Hotel Transylvania 3 - Una vacanza mostruosa, terzo capitolo della fortunata serie di animazione, attinge alla commedia moderna: assistiamo a un mix tra comicità vacanziera (anche se a noi italiani l’espediente della villeggiatura in crociera ricorda Neri Parenti) e fantasy. Un Twilight da spiaggia, che beneficia della stuzzicante dinamicità dell’animazione. Hotel Transylvania 3 - Una vacanza mostruosa pone ulteriormente l’accento sul “lato umano” del vampiro: Dracula, personaggio principale della vicenda, ha passato i primi due capitoli della saga a ritrovare una dimensione dopo la morte della moglie. Ora, con l’attività ben avviata e una famiglia rispettabile, ha rimesso insieme i cocci e vuole guardare avanti. Possibilmente da una nave piena di attrazioni. Assai accattivante è la scelta di riportare tutto a un clima estivo: il Vampiro che cerca il sole e il mare è un'idea divertente, alla quale si aggiunge la variabile impazzita del flirt estivo con il capitano del vascello: un grande classico del romanticismo, piegato ai vezzi dell’animazione. Questa "vacanza mostruosa” – come suggerisce il sottotitolo – diviene l’artificio indispensabile per ripescare una componente selvaggia, ripescata dalle più celebri opere fantasy a tema vampiresco, che non stride con l’elemento sconquassante della comicità nera. Quest’insieme di tinte e registri regala un film d’animazione parecchio riuscito. Buono anche il doppiaggio: Claudio Bisio dà voce a un vampiro burbero dal cuore d’oro; Cristiana Capotondi presta la voce a Mavis, restituendo ambizioni, ansie, pregi e difetti che albergano nell’adolescente figlia di Dracula. Hotel Transylvania 3 - Una vacanza mostruosa si conferma una delle più avvincenti serie di animazione degli ultimi anni: il perfetto esempio di come modernità e classicismo possano coesistere. Siamo di fronte a un prodotto tendenzialmente pensato per i bambini che, però, mantiene alta l’asticella dal punto di vista dell’intreccio narrativo e della sceneggiatura.