Katja, giovane donna che vive in Germania, perde improvvisamente il marito Nuri e il figlio Rocco a causa di un attentato. Cercando di far luce su questa tragedia, si affida all'avvocato - nonché amico del marito - Danilo Fava. Si arriva al processo, che vede imputati due giovani coniugi membri di un movimento neonazista: l'onda di questi rigurgiti nostalgici, fra accanimento e terrore, travolge tutto ciò che capita a tiro. E Katja dovrà fare i conti con i tempi della giustizia che non sempre, purtroppo, collimano con la legge morale. Oltre la notte è un'opera provocatoria ispirata dal revival di antiche suggestioni politiche e sociali che la Germania (e non solo) sta vivendo. Il nazismo che torna, o meglio: gli istinti di quel periodo storico che si rifanno vivi e fomentano la barbarie. Fatih Akin, con tutta la crudezza possibile, domanda allo spettatore incredulo dove andremo a finire: la sua risposta risiede in un film amaro e pungente, che coglie il senso dello smarrimento che la civiltà sta attraversando. La sofferenza è protagonista assoluta in tutta la narrazione, colpisce il dato statistico che registra l'aumento di uccisioni giovanili nei primi undici anni del Duemila. Quelle che erano onde di ribellione sono mutate recentemente in movimenti concreti. Gruppi di persone riunite esclusivamente dallo scopo della pulizia etnica prendono di mira il diverso, con l'auspicio di una "selezione" della specie. Vince chi si adatta, chi si plasma a questa ferocia, chi si piega - anche inconsapevolmente - a delle regole non scritte che alterano il contesto: ecco, dunque, che la giustizia non sempre tutela chi ne ha bisogno. I vinti restano vinti, seppur non esistano vincitori, in mezzo alla strategia della paura. Fatih Akin trae ispirazione da Monicelli (Un borghese piccolo piccolo) e instaura nuovamente l'eterno dilemma legge vs etica? La giustizia in che punto si colloca fra giurisprudenza e bene morale? La coscienza civile può attendere il trionfo della verità ? Forse, non al cospetto della vendetta. Questo costante reflusso che ribolle in ognuno di noi, ogniqualvolta veniamo travolti da un'ingiustizia, da un torto, da una violenza. Oltre la notte è la storia di una donna che lotta contro la legge, ma prima ancora combatte con i suoi istinti, con quella voglia di mandare all'aria tutto per alimentare la coercizione vendicativa nel modo peggiore. Riprendersi con la forza quello che la vita ha tolto senza ragione. Katja rappresenta il limite da non superare per non prestare il fianco alla scelleratezza umana, che accarezza le anime nella disinvoltura dell'oscurità .