Conosciamo Matera per i sassi, banalmente, ma la città lucana nasconde tante curiosità . Fra mistero e fascino, s’insediano le particolarità di quella che, nel 2019, diventa Capitale Europea della Cultura ma per anni è stata dimenticata. O meglio, non abbastanza valorizzata, così come l’intera Basilicata. Matera è arte, cultura e storia. Mathera - L'ascolto dei sassi arriva al cinema, dal 21 al 23 gennaio: un tour immaginifico, un progetto cinematografico costellato da una sequenza di immagini intense e raffinate. La fotografia di Massimiliano Gatti ci conduce dentro quegli anfratti che hanno segnato diverse epoche storiche. Matera non è stata eletta Capitale Europea della Cultura per caso: l’intreccio narrativo ci guida nei luoghi scelti da Pier Paolo Pasolini, scorci di una profondità indiscutibile, per Il vangelo secondo Matteo e da Mel Gibson per La Passione, dove teatralità e sacralità si coniugano in maniera disarmante. Testimonianze illustri danno credibilità all’indagine intellettuale del film: le parole di Antonio Acito e Pietro Lauretano – rispettivamente architetto e urbanista – arricchiscono il documentario di nozioni e aneddoti sul duplice ruolo che Matera ha ricoperto, nei secoli, dal punto di vista geografico e turistico. Intervengono anche il Sindaco e l’Arcivescovo della città . Perché, oltre i luoghi, ci sono le persone: in Mathera - L'ascolto dei sassi emerge il profondo senso di comunità , mai perso; un luogo predisposto all’accoglienza e alla condivisione. S’invoglia, inoltre, lo spettatore all’avventura, stimolando il desiderio di mettersi in gioco, alla scoperta di posti inediti e misteriosi. Mathera - L'ascolto dei sassi è riqualificazione, prima ancora di esaltazione; si tende a rinverdire la memoria di chi ha vissuto la Basilicata e a coinvolgere l’anima di chi certi luoghi ha potuto ammirarli soltanto di sfuggita. Si restituisce un valore anche alla lontananza, che porta ad apprezzare più intensamente determinati angoli di paradiso. Per avere il sublime, non serve andare tanto lontano... basta seguire i sassi.