Basato sull'omonimo romanzo di Nicholas Sparks, autore di bestseller come I passi dell'amore e Le pagine della nostra vita, The Last Song è una semplice e mera storia d'amore. Ronnie (Myley Cyrus), una ragazza introversa e diffidente nei confronti del mondo che la circonda, ha l'occasione di passare la stagione estiva insieme al padre (Greg Kinnear), per il quale nutre rancore per aver divorziato dalla madre. Proprio il soggiorno nella casa paterna darà modo alla ragazza di compiere un viaggio verso l'amore, la scoperta del perdono, la voglia di vivere più serenamente. Nei tre mesi estivi Ronnie riallacciando il rapporto con suo padre, riscoprirà anche quello dimenticato, in una fase di ribellione adolescenziale, con la musica, la sua passione più grande. The Last Song è un film sulle scelte, sul concedere una seconda chance alle persone che ci fanno soffrire, una storia sulla crescita personale. Della storia d'amore ci sono tutti gli ingredienti: un fondale estivo fatto di spiagge deserte e sconfinate (gli sceneggiatori hanno scelto la piccola isola di Tybee, al largo della costa della Georgia, per ambientarlo), due innamorati che provengono da famiglie molto differenti ( come una tradizione banalmente romantica insegna da Romeo e Giulietta in poi), un evento drammatico che incombe sul lieto fine e rischia di far crollare l'intera archittettura della favola. The Last Song è un film che farà facilmente breccia nel cuore dei più giovani, ripercorrendo temi tipicamente adolescenziali e che suo malgrado potrà essere apprezzato anche da un pubblico adulto privo di eccessive aspettative. Nicholas Sparks, autore del romanzo e sceneggiatore del film, punta sulla classicità dei temi, sulla corrispondenza che le sue storie possono avere con la vita reale; della realtà mancano gli aspetti più cupi e nell'insieme gli attimi drammatici sono edulcorati da una politica dell'equilibrio che preferisce lasciare, nei giovani, la speranza piuttosto che lo sconforto.