Shrekkati per le feste

Quando un franchise ha successo, si cerca naturalmente di utilizzarlo il più possibile: ed ecco che arriva il merchandise più selvaggio, spesso rivolto ai più piccoli ma non solo. A volte arrivano le comparsate in pubblicità (Gingy è testimonial della catena Wal-Mart, lo stesso Shrek è apparso negli spot di una nota marca di merendine, in Italia), a volte i progetti collaterali. Dopo l'attrazione da parco di divertimenti Shrek 4D, nella quale Lord Farquaad torna per vendicarsi dei nostri eroi, ecco uno special televisivo, prontamente riproposto in dvd, che vede l'orco verde e i suoi amici alle prese con il Natale.

In un luogo di fiaba come Molto, molto lontano il Natale è una festa molto sentita: Ciuchino comincia a contare i giorni che mancano ad esso già in estate! Ma gli orchi, invece, non lo festeggiano, e quindi Shrek si trova completamente impreparato davanti al suo primo Natale (per di più in famiglia) della sua vita. Per ovviare, acquista un manuale che gli spiega come realizzare un perfetto cenacolo familiare della vigilia, ed è intenzionato a rendere speciale questo giorno, per la felicità di Fiona e dei suoi piccoli. Anche se, naturalmente, le cose non andranno proprio secondo le aspettative, vista la combriccola di “intrusi” che invaderanno la palude a poche ore dallo scoccare della mezzanotte...

Solitamente i corti/mediometraggi realizzati per sfruttare la popolarità di una serie dimostrano poca qualità tecnica e soprattutto storie banali e all'acqua di rose, realizzate senza particolari intenti autoriali e guizzi artistici. Shrekkati per le feste, stranamente, stupisce invece per la quantità di ottime trovate al suo interno. Non si limita, come molti prodotti simili, a sciorinare retoriche ormai consumate sullo spirito del Natale e simili, e da un punto di vista laico (nell'accezione di “slegato ad un culto specifico”) propone una visione “familiare” della festa simile a quella portata avanti nei paesi estremo-orientali. La cosa migliore è che i personaggi non vengono snaturati in vista dell'evento, ma anzi i loro tratti distintivi risaltano ancora di più, con alcune trovate davvero degne di nota, soprattutto quelle con protagonisti Gingy e il Gatto con gli stivali. Uno speciale divertente e tecnicamente ben fatto dunque (seppur nei limiti di una produzione televisiva), e superiore alla media dei prodotti del genere.