Una stanza piena di gente: l'adattamento cinematografico del romanzo di Daniel Keyes è in cantiere?

Da dicembre del 2009 è disponibile in libreria span style="font-style: italic;"Una stanza piena di gente/span (span style="font-style: italic;"The Minds of Billy Milligan, 1982/span) di span style="font-weight: bold;"Daniel Keyes/span, romanzo divenuto un fenomeno letterario negli Stati Uniti e ora anche in Italia. Probabilmente perché risulta difficile (per lo meno da noi) trovare delle informazioni sul caso descritto nel romanzo: è la storia di span style="font-weight: bold;"Billy Milligan/span, uno stupratore nella cui mente convivevano ben ventiquattro personalità.br /br /Una lettura scioccante, per di più documentata. Strano che nessuno abbia mai pensato di farne un film... La cosa incredibile è che i diritti di sfruttamento del romanzo sono stato acquistati già da tempo dalla span style="font-weight: bold;"Warner Bros./span, la quale aveva già annunciato titolo (span style="font-style: italic;"The Crowded Room/span), regista e data di uscita. A dirigere il film, span style="font-weight: bold;"Joel Schumacher/span (span style="font-style: italic;"Number 23/span), mentre come sottolineva la scheda su a href="http://www.imdb.com/title/tt0411256/"span style="font-weight: bold;"Imdb/span/a, l'uscita era fissata per il 2010. Le notizie sull'adattamento cinematografico del romanzo circolano dal 2004 sebbene da allora nulla è mai stato confermato. Ora, nuovamente, si sono perse le tracce: che fine avrà fatto?br /br /Vi terremo aggiornati su eventuali sviluppi, nel frattempo vi proponiamo la sinossi pubblicata suspan style="font-weight: bold;" TheMovieInsider:br /br //span

div style="text-align: left;"span style="font-style: italic;"La storia vera di Billy Milligan, un uomo con 24 personalità diverse. Afflitto da personalità multiple a causa di un'infanzia terribile piena di abusi, la sua vita si trasforma in un folle incubo, schizoide. Alla fine, molti dei suoi personaggi cattivi commettono una serie di stupri, che portano Billy in carcere e poi al ricovero presso un ospedale. Ormai sulla strada per la salute mentale, Billy spera di essere rimesso in libertà, ma si trova invece rinviato all'inferno di un ospedale psichiatrico da una società che teme ancora di lui. Inevitabilmente, però, prevale la giustizia. A partire da questo giorno, Billy conduce un'esistenza produttiva, sana, libera.../span

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