Abbiamo incontrato a Roma, nella cornice della Casa del Cinema a Villa Borghese, il cast e gli autori di Come diventare grandi nonostante i genitori, prodotto da 3ZERO2 e Walt Disney Company Italia. La commedia vede alla regia Luca Lucini e alla sceneggiatura Gennaro Nunziante, autore noto principalmente per aver collaborato ai numerosi film campioni d’incasso di Checco Zalone. Nel cast Margherita Buy, Giovanna Mezzogiorno, Antonino Bruschetta, Paolo Calabresi e Matthew Modine. La commedia, brillante e spesso commovente, si inserisce in un contesto usuale e quotidiano che si genera all’interno di famiglie i cui figli stanno attraversando il tipico e conflittuale momento di trasbordo adolescenziale. I protagonisti veri e propri però non sono i ragazzi ma i genitori, spesso invadenti e quasi morbosi, che finiscono per entrare in competizione con i professori stessi. Il regista Luca Lucini durante l’incontro ha sottolineato il carattere innovativo del prodotto: costituisce, infatti, un mix tra i musical Disney degli ultimi anni, incentrati sulle vicende tra ragazzi (l’amore, il riscatto e la determinazione), e la commedia italiana. L'eleganza degli ambienti, la luminosità dei paesaggi, la presenza di dinamiche del mondo degli adulti e il senso dell’umorismo tipico non ha nulla a che fare con quello americano. Lo sceneggiatore Gennaro Nunziante, ha reso possibile questo connubio, dichiarando di essersi particolarmente divertito a “pasticciare” il marchio Disney e alternare il “divertente” al “sentimentale”, accettando la sfida del realizzare il soggetto di un film che diventasse un pretesto di riflessione per spettatori di tutte le età. Tra gli adulti, spiccano i nomi delle attrici Margherita Buy e Giovanna Mezzogiorno. La Mezzogiorno si è dichiarata affascinata dalla spinta propulsiva dei giovani di oggi ed entusiasta di aver lavorato a questo film poiché ha costituito per lei una finestra sul mondo adolescenziale, molto diverso da quello di cui faceva parte. L’attrice, che nel film interpreta una madre che ha perso il figlio, è un personaggio positivo e propositivo, che vuole infondere speranza ai restanti membri della famiglia; non è una figura malinconica, a differenza del ruolo interpretato ne I nostri ragazzi di Ivano di Matteo. Presenti in conferenza stampa anche alcuni dei ragazzi – i figli – , nel film inarrestabili musicisti che affrontano con tenacia i mille ostacoli che incontreranno sul loro cammino. I giovani attori, Federico Russo, Emanuele Misuraca, Saul Nanni, Chiara Primavesi ed Eleonora Gaggero hanno condiviso parte della propria esperienza, dichiarando quanto a volte i "no" che hanno ricevuto nella loro vita siano stati propedeutici ai traguardi che hanno raggiunto e come questo film possa costituire un messaggio e anche un “salvagente” per tutti i giovani che come loro - e come i personaggi del film - desiderano ardentemente realizzare i propri sogni.