Una poltrona, dei pop corn, uno schermo. Basta questo per evadere dalla realtà, per lasciarsi trascinare dentro storie capaci di catturare la nostra attenzione, farci battere il cuore, innalzare il nostro tasso d’adrenalina o, semplicemente, strapparci qualche lacrima. Il cinema è questo: emozione nello spazio di una sala. Eppure mentre si guarda un film, può sembrare che sia passata solo un’ora oppure una vita intera. Negli anni, l’argomento del timing cinematografico è stato al centro di innovazioni e dibattiti: basti pensare alla serie tv 24, composta da episodi che raccontano avvenimenti che si svolgono nell'arco di una giornata; attraverso la tecnica dello split screen vengono mostrati più personaggi allo stesso tempo, mentre un orologio digitale scandisce il passare delle ore e il tempo della visione incontra quello del racconto. img Sul grande schermo nessuno aveva mai provato qualcosa di simile. Alcuni registi hanno giocato con l’asse temporale, stravolgendo il tempo della storia e del racconto, ma mai nessuno li ha fatti ricongiungere fino a incontrarsi. Ecco perchè il nuovo progetto del regista Fabio Bastianello è qualcosa di più di un esperimento originale. Dopo aver iniziato il suo percorso cinematografico con Secondo Tempo, un piano sequenza di 105 minuti girato in presa diretta, e l'ibrida docu/fiction di Milano in The Cage - The Movie il regista osa di più. H36: è il primo film della storia del cinema girato e trasmesso in diretta per 36 ore non stop. Non è una maratona, ma un’unica storia che spalanca le porte del reale attraverso il fattore del tempo. La visione inizia alle 10.00 di sabato 1 luglio e si conclude domenica 2 luglio alle 21.00. Dieci mesi di preparazione per un cast corale che vede gli attori alle prese non un copione ma con una parte, in cui molto spazio sarà lasciato all’improvvisazione: c'è una scaletta da seguire, senza particolari battute prestabilite, insieme a una serie d’imprevisti di cui soltanto il regista è a conoscenza. Un ruolo importante sarà giocato anche dal web: il film sarà infatti trasmesso in streaming su YouTube e sul {a href='http://www.h36.live'}sito ufficiale{/a}. Per i più tradizionalisti ci sarà anche una proiezione in sala, al Cinema Beltrade di Milano. img La vicenda di H36: si svolge nello studio radiofonico di una nota emittente nazionale. Si sta discutendo di un nuovo provvedimento legislativo che potrebbe cambiare ulteriormente gli equilibri del nostro Paese. Fra interventi in diretta, delirio, e stati d’animo contrastanti, si darà vita a un vero e proprio gioco di ruolo in cui la società e la cultura sono protagonisti. Senza sconti e con una crudezza inaspettata e spontanea, data la situazione in cui sono vincolati attori e autori. Quella che si presenta come una novità cinematografica, è in realtà l’occasione per confrontarsi con i lati oscuri delle nostre personalità che prendono forma, nello scorrere del tempo, attraverso la metamorfosi di figurazioni e figuranti. Il pubblico avrà un ruolo fondamentale. Tutti coloro che assisteranno in diretta a H36: potranno intervenire e commentare il tempo reale gli avvenimenti del film, su YouTube ma anche sulla {a href='https://www.facebook.com/H36.live'}pagina Facebook{/a} dell'evento