Se Natale è tornare bambini, allora una scorpacciata Disney è quello che ci vuole: come questo Canto di Natale di Topolino, tratto dal classico di Dickens
Senza dubbio, Natale è tornare bambini. In un pigiama caldo, la mattina del 25 dicembre, con una tazza di latte caldo a guardare Canto di Natale di Topolino. Questo piccolo film Disney mantiene intatta la sua atmosfera, natalizia e calorosa, che prende corpo fin dalle prime note iniziali.
Adattamento in stile disneyano del celebre racconto di Charles Dickens, Canto di Natale di Topolino ha il pregio di raccontarci in maniera fedele le gesta di Ebenezer Scrooge, ovviamente interpretato da Zio Paperone. Ironico e divertente, eppure colmo di quella malinconia che era cifra dominante della (vecchia) Disney.Â
Pellicola del 1983, Canto di Natale di Topolino è un cortometraggio che risulta un adattamento di un musical audio del 1974 intitolato An Adaptation of Dicken's Christmas Carol. Il film viene nominato all'Oscar come miglior cortometraggio d'animazione nel 1984, ma quell'anno vince Sundae in New York. Si trattava della prima nomination di un cortometraggio su Topolino dal 1948. In Italia, esce il 23 dicembre 1983, con due doppiaggi diversi: il ridoppiaggio è stato effettuato per la messa in onda in Rai nel 1990, con voci più calzanti e qualità maggiore delle interpretazioni.
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Ma le vecchie voci rimangono nella parte iniziale del corto e nella canzone finale - molto vecchio stile - che è diventata un classico dei canti natalizi.
Sicuramente le parti che per prime tornano alla mente, e strappano un sorriso solo a ripensarci, sono quelle dove Paperino, con la sua felicità e spensieratezza, cerca, inutilmente, di invitare al pranzo di Natale lo zio Scrooge, che non accetta poiché troppo impegnato a contare il suo oro. Da ricordare anche il mitico Pippo nelle vesti del fantasma pasticcione Jacob Marley, socio deceduto di Ebenizer. E, in quelle sequenze, ridere è inevitabile. Ma anche il fantasma del Natale Passato ci regala delle sequenze memorabili: per esempio quando decide di scoperchiare il tetto di una casa, con conseguente urlo hollywoodiano dell'inquilina, o quando usa un lampione come torcia.
Ce ne è per tutti i gusti in questo piccolo capolavoro Disney. Vari livelli di lettura, provati sulla mia pelle, che permettono di far apprezzare a tutti, grandi e bambini, la storia e l'animazione. Quindi preparate i pigiami più morbidi, le babucce più calde, la vostra colazione preferita. Riunite i vostri cari al fianco per godervi questo piccolo classico Disney che vi farà entrare appieno nello spirito natalizio e farà divertire e unire tutta la famiglia.