Nel 1990 Troll 2 si rivela un completo disastro, anche se confrontato con le altre produzioni low-budget di Aristide Massaccesi. In Italia, addirittura, non arriva neanche mai a vedere il buio di una sala, approdando (male) solo sul mercato home-video, ma sostanzialmente scivolando dritto dritto nel dimenticatoio.
Insomma: nessuno fa caso al film e Claudio Fragrasso, Rossella Drudi e Joe D’Amato seguitano per la loro strada. Per loro Troll 2 è solo un film come un altro, semplicemente venuto un po’ peggio dei loro (già bassi) standard.
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Negli anni che seguono, però, accadde qualcosa. A poco a poco, Oltreoceano, il film inizia a farsi conoscere da ristrette cerchie di appassionati e… diviene un cult. In lungo e in largo per gli Stati Uniti questa bizzarra pellicola inizia a farsi conoscere, circolando nel mercato degli appassionati e raccogliendo attorno a sé uno stuolo di fedelissimi.
La svolta decisiva avviene nel momento in cui internet diventa un punto nevralgico delle nostre vite. È allora che tutti questi singoli fan scoprono di non essere soli, ma che c’erano altri “matti” come loro che non solo conoscevano Troll 2, ma sarebbero stati in grado di recitare a memoria intere scene.
È l’inizio di Best Worst Movie, un documentario che racconta {a href=https://www.silenzioinsala.com/articoli/2074/troll-2-alle-origini-di-uno-s-cult}il fenomeno di Troll 2{/a}: il miglior film brutto mai realizzato. La storia di come un film totalmente folle e artigianale sia diventato un cult. Al centro di questo documentario ci sono proprio gli attori del film che, accidentalmente, erano finiti a recitare nella pellicola di Fragasso; attori che, all’epoca, nutrivano sogni e speranze di coltivare la propria carriera… una carriera che Troll 2 stroncò praticamente sul nascere.
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A dirigere e coordinare la produzione vi è Michael Stephenson, alias Joshua Waits, il figlio minore della famiglia protagonista del film, che all’epoca delle riprese aveva appena 11 anni. Il vero mattatore invece (lui sì un attore mancato, che ora si ritrova a fare il dentista a Salt Lake City) è George Hardy, il capofamiglia.
Michael Stephenson esplora il fenomeno, intervista gli appassionati, cerca di trovare della razionalità dove, oggettivamente, non ve n’è traccia! E allora, anziché cercare di comprendere questa follia, l’abbraccia completamente, smette di rinnegare quel film che per anni l’ha perseguitato e decide di glorificarlo portandolo letteralmente in tour per gli Stati Uniti.
Best Worst Movie è un documentario che mostra quanto questo piccolo film italiano sia diventato parte della cultura pop americana, al punto da organizzare proiezioni a tema, con gente vestita come i goblin del film e merchandising ufficiale. Alla faccia di chi definisce Troll 2 il peggior film mai realizzato!
Quello che dispiace è – essendo una produzione tutta made-in-USA, a opera degli attori coinvolti nel film del 1990 – il modo in cui ne escono regista e sceneggiatrice, Claudio Fragasso e Rossella Drudi, che a un certo punto vengono pescati a Roma dallo stesso Stephenson e invitati a partecipare ad alcune di queste proiezioni. Gliene si dice di tutti i colori, sia dal pubblico che dagli attori: ognuno racconta storie esageratamente tormentate in merito alla travagliata produzione del film. Fragrasso incassa, sbotta, esce dalla sala, ma alla fine sta anche al gioco e si concede ai fans per foto e autografi. Sebbene l’immagine che emerge di lui non sia proprio encomiabile.
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La verità, come spesso accade, starà nel mezzo. Ma va detto che se Fragrasso non avesse mai scelto degli attori dalla strada per girare quello sgangherato baraccone che è Troll 2, oggi sicuramente Michael Stephenson non avrebbe girato alcun documentario.