Dopo il successo della season 1 di Twin Peaks, viene chiesta a Mark Frost e David Lynch una seconda stagione
Dopo il successo della prima stagione, viene chiesto a Mark Frost e David Lynch di realizzare immediatamente una nuova stagione che spieghi e porti a termine i misteri iniziati nella prima. ABC decide però di anticipare la scoperta dell'assassino di Laura Palmer, anziché - come nei piani dei creatori - lasciare l'epifania alla fine della nuova stagione. I due creatori si dichiararono contrari, dal momento che la scoperta dell'assassino era il fil rouge di tutti i misteri de I segreti di Twin Peaks, ma sotto le pressanti richieste del network finiscono per cedere.
La cancellazione di Twin Peaks
Con la soluzione dell'omicidio all'altezza della puntata 2x09, a fronte di una stagione di 22 puntate, gli ascolti di I segreti di Twin Peaks iniziano a calare. La scelta del sabato come messa in onda, inoltre, la sospensione per le feste natalizie e la sovrapposizione con le trasmissioni dedicate alla Guerra del Golfo, non aiutano la serie. La seconda parte della stagione, post rivelazione, viene poco curata dagli sceneggiatori, avendo ormai visto crollare quella che era la trama principale. Questa seconda parte si differenzia per l'insieme di sottostorie poco convincenti e demenziali, in pieno stile camp, e per una narrazione priva di tensione e suspance.
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Dopo l'episodio 2x16, messo in onda il 16 febbraio 1991, la programmazione viene sospesa.
I fan, però, non ci stanno alla scelta del network e tempestano gli uffici ABC con lettere, telefonate, striscioni e - a volte - anche con pezzi di scacchi e ceppi. Viene perfino creato a Washington il comitato Citizen Opposing The Offind of Peaks (COOP), che organizza manifestazioni e petizioni per rimandare in onda il programma. Grazie a queste dimostranze, il 28 marzo 1991 la programmazione riprende con ascolti deludenti; fino all'episodio 2x20, quando la programmazione viene nuovamente interrotta.
I creatori perdono interesse e, con questo spirito, ideano gli ultimi due episodi della serie, con un finale vago e irrisolto che avrebbe dovuto sfociare nella terza stagione della serie, che però all'epoca non venne commissionata. Le ultime due puntate della seconda stagione vengono finalmente messe in onda il 10 giugno 1991. Gli ascolti salgono, ma ciò non impedisce la definitiva cancellazione della serie.
Twin Peaks 2: misteri svelati e novitÃ
La seconda stagione de I segreti di Twin Peaks è composta da 22 episodi, di cui tutti, tranne il primo che dura 90 minuti (come il pilot della prima stagione), hanno una durata di 45 minuti. La narrazione riprende dal mistero irrisolto di Laura Palmer: grazie ai sogni premonitori dell'agente Dale Cooper e ai suoi metodi alternativi siamo sempre più vicini alla verità ; le indagini proseguono, tramite la conoscenza di nuovi personaggi e nuovi misteri, fino alla scoperta del suo assassino.
Dall'episodio 2x09 inizia, quella che possiamo definire, la seconda parte della stagione, quella meno fortunata, dove la trama principale si perde e si cerca di tirare le somme degli enigmi con i quali ci siamo scontrati durante le indagini, anche se senza più il brivido della suspance del caso Palmer. Sottotrame da pura soap - come il triangolo amoroso tra Lucy, Andy e Dick - e situazioni e dialoghi ripresi pari pari dalle telenovele più famose e scontate fanno di questi episodi i meno riusciti della serie.
Nonostante questa perdita di qualità arriva a un certo punto una scintilla creativa che risolve il destino dello show e che possiamo definire come terza parte della stagione: il caso Windom Earle; un nuovo caso da risolvere, ma anche un tassello in più della vita del detective prima del caso Palmer.
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Il Cooper di questa nuova stagione risulta più umano, un uomo che si è fatto contagiare della vita di provincia e del bene di cui viene circondato; un Cooper che perfino s'innamora, mentre gli abitanti della cittadina diventano sempre più strani e misteriosi. Le ragazze sono ormai donne e c'è una continua evoluzione dei personaggi. Il nuovo villain della stagione è Windom Earle (Kenneth Welsh), il mentore di Cooper che, a causa della relazione tra il giovane agente e la moglie, impazzisce e uccide quest'ultima. Da lì continuerà a perseguitare Cooper tramite partite a scacchi dove ogni pedina mangiata sarà una persona uccisa.
La Loggia Nera
Quello che viene sempre più a galla in questa parte finale di stagione è la misteriosa Loggia Nera, sicuramente la parte più enigmatica e intrigante di tutta la serie. Una sorta di riunione di anime dannate, dove Cooper è l'unico che riesce a entrare e a conoscere chi ci abita. Decorata da lussuose tende rosse e da divani in pelle nera, con un mosaico psichedelico come pavimento.
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La Loggia è abitati da esseri strani e demoniaci che parlano al contrario, svelando la verità e traendo in inganno l'agente Cooper.
Gli esseri che abitano queste stanze si nutrono di una strana crema di mais, chiamata Garmonbozia, raffigurazione tangibile del dolore e della sofferenza, ed è ciò che deriva dal commettere omicidi.Â
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Ne abbiamo un riferimento nella serie - nella puntata 2x02 - quando Donna, per scoprire di più su Laura, porta il pranzo alla signora Tremond, la quale si lamenta della crema di mais. Non più presente nel piatto, essa appare nelle mani del nipote della signora (il quale ha le fattezze di David Lynch, ma in miniatura): molto probabilmente gli occupanti della casa erano due spiriti della Loggia. Questi spiriti abitano nei boschi e si pensa che il legno sia la prigione delle anime da loro uccise. I gufi sono i loro custodi e solo per una strana congiunzione astrale e in un dato orario possono uscire dalla Loggia nel mondo reale usando un tramite, impossessandosi di un corpo.
Ma non esiste solo la Loggia Nera. Come bene e male, esiste anche una Loggia Bianca, abitata da spiriti contrari a quella della Nera: come per esempio Mike, il contrario di Bob. Una vera e propria spiegazione precisa di tutto questo enigma non è riscontrabile e David Lynch non ne ha mai dato una delucidazione; alcuni libri ne approfondiscono l'argomento, ma niente ci dà una risposta sicura alla questione. Inerenti a ciò sono nati molti blog, anche italiani, dove i fan danno le loro interpretazioni dandoci una visione molto interessante del mondo lynchiano.
Ci rivedremo tra 25 anni
Come annunciato nell'ultimo episodio della serie, ritroveremo I segreti di Twin Peaks sugli schermi nel 2017. Il 6 ottobre 2014, Showtime annunciò infatti la produzione di una miniserie sequel da mandare in onda nel 2016. Nel marzo 2015, Lynch però annunciò che a causa di complicazioni non avrebbe diretto gli episodi della nuova serie. Dopo un tira e molla tra la Showtime e il regista - e un tam tam mediatico pro-Lynch di tutto il cast originario della serie - finalmente il 15 maggio 2015 viene annunciato su Twitter il ritorno del Maestro alla direzione di tutti gli episodi del nuovo I segreti di Twin Peaks.
La nuova stagione non è un reboot né un remake, ma un vero e proprio sequel che continuerà la storia dove lasciata nel 1991, ambientandola ai nostri tempi. Venticinque anni dopo l'ultima puntata. Le riprese sono iniziate nel settembre 2015 e quasi tutto il cast originale ne farà parte. La serie viene inoltre anticipata dal libro The Secret Lives of Twin Peaks, che approfondirà i vari temi rimasti in sospeso della vecchia stagione.