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Eurovision Song Contest - La storia dei Fire Saga (2020): la recensione del film, trash ma meraviglioso, di Wi

24/07/2020 05:00

Samantha Ruboni

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Eurovision Song Contest - La storia dei Fire Saga (2020): la recensione del film, trash ma meraviglioso, di Will Ferrell

Will Ferrell riesce a donarci le atmosfere e lo stile di uno spettacolo che ha orde di fan in tutta Europa: l'Eurovision Song Contest

In un anno dove, a causa della pandemia, siamo stati orfani dell’Eurovision Song Contest, Will Ferrell riesce a donarci le atmosfere e lo stile di uno spettacolo che da sempre ha orde di fan in tutta l’Europa.

L’Eurovision Song Contest, per chi non lo conoscesse, è la casa del trash puro e del troppo, dove canzoni che mai avremmo ascoltato diventano le nostre preferite. Un insieme di glitter sbrilluccicanti e performance, a ogni edizione sempre più folli. Ricordiamo le babuska russe, il pattinatore Plushenko, i Lordi con i loro costumi orrificanti e poi la mitica Conchita Wurst. Ma anche la ruota da criceto che vediamo ripresa proprio per la performance dei Fire Saga, senza però conseguenze catastrofiche. E poi quanto ci piacciono i violini? E le coreografie: tutte le canzoni dell’Eurovision hanno coreografie che i cantanti, nel bene e nel male, devono realizzare.

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Will Ferrell cerca di concentrare tutto questo in un film, narrando la storia della nazione solitamente più sfigata di tutte: l’Islanda. I due protagonisti ne incarnano l’essenza, in maniera parodistica e caricaturale: Lars e Sigrit.

Lars (Will Ferrell) fin da bambino viene folgorato dalla performance degli Abba di Waterloo all’Eurovision Song Contest del 1974. Da lì l’obiettivo di Lars è partecipare al contest.Crea così il duo Fire Saga, insieme all’amica d’infanzia Sigrit (Rachel McAdams). 

Le loro canzoni sono proprio in stile Eurovision, ma non riescono a sfondare e i due rimangono a suonare nell’unico locale della loro piccola cittadina. Per una serie di fortunati (e tragicomici) eventi, però, i Fire Saga riescono a raggiungere improvvisamente il loro sogno: l’Eurovision Song Contest.

Qui vengono proiettati nello spirito del contest, in primis dall’affascinante cantante russo Alexander Lemtvon (interpretato da un Dan Steven perfetto e divertentissimo, che riesce perfino a rubare la scena a Ferrell). La magia diventa pura realtà quando a una festa di Alexander inizia un karaoke collettivo al quale partecipano anche i veri vincitori dell’Eurovision: da Loreen a Alexander Rybak, da Jamala a Netta Barzilai; fino alla regina indiscussa dell’Eurovision, che ha in sé tutti i valori di questo grande spettacolo, Conchita Wurst. Con tutte queste distrazioni e questa competizione, riusciranno i Fire Saga a vincere l’Eurovision Song Contest?

Per godersi questo film bisogna prenderlo per quello che è: una commedia sulla cultura trash. Bisogna mettere da parte le polemiche per un film che forse risulta un po’ caricaturale per come rappresenta gli islandesi e gli altri partecipanti del contest. Ricordiamo che è proprio L’Eurovision a prendersi in giro da solo, sempre (recuperate su YouTube la canzone dell’Eurovision “Love Love Peace Peace”, ecco è tutto lì). 

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E la cosa incredibile è che questa cosa qui l’ha capita non un europeo, ma un americano! Ferrell ha compreso il potenziale di questo evento, se vogliamo di nicchia, e ha avuto il coraggio di portarlo in America. Negli Stati Uniti la maggior parte della gente non sa nemmeno cosa sia l’Eurovision, ed hanno avuto bisogno di disclaimer e articoli che spiegassero cosa stavano vedendo sullo schermo. Per noi del Vecchio Continente, invece, l’Eurovision resta un evento di unione che celebra la stranezza, la diversità, l’Europa…come vorremmo che fosse.


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Genere: commedia, musicale

Titolo originale: Eurovision Song Contest: The Story of Fire Saga

Paese/Anno: USA, 2020

Regia: David Dobkin

Sceneggiatura: Will Ferrell, Andrew Steele 

Fotografia: Danny Cohen

Montaggio: David Dobkin

Interpreti: Will Ferrell, Rachel McAdams, Pierce Brosnan, Dan Stevens, Demi Lovato.

Colonna sonora: Atli Örvarsson

Produzione: Gary Sanchez Productions

Distribuzione: Netflix

Durata: 121'

Data di uscita: 26/06/2020

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