La forma dell'acqua (2017): 10 frasi e curiosità sul fantasy romantico di Guillermo del Toro

Leone d'Oro a Venezia nel 2017, quattro Premi Oscar vinti e un trionfo di pubblico. La forma dell'acqua piace a tutti, c'è poco da fare. Guillermo del Toro ha fatto del suo meglio, realizzando un film che unisce la sua passione sconfinata per il fantasy e per i mostri, con una storia d'amore citazionista e delicata. Anche se siete dei veri fan siamo abbastanza sicuri che non sapete proprio tutto tutto di questo film. Ecco 10 curiosità su La forma dell'acqua. Insieme a una piccola selezioni di frasi, tratte dal film, che ci ricordiamo come se lo avessimo appena visto.

1) Guillermo del Toro ha dichiarato che ci sono voluti nove mesi per definire l'aspetto della Creatura. Prima ancora di proporre il film agli Studios, decise di investire il proprio denaro - circa 200.000 dollari - per disegnare il suo protagonista. Ha anche ammesso che decidere la scenografia di questo film è stata una vera impresa. 

 

2) Dopo aver visto in anteprima il trailer del film, il regista Kevin Smith ha twittato: «Ho visto una cosa talmente bella che adesso mi sento un cretino a chiamare me stesso "regista"». 

 

3) Octavia Spencer ha dichiarato di essere una grande fan di Guillermo del Toro e di avere sempre desiderato lavorare con lui. 

 

4) Guillermo del Toro stava lavorando a questo film da molti anni, ancora prima di Pacific Rim (2013). Precisamente l'idea venne al regista nel 2011, mentre stava facendo colazione con l'autore Daniel Kraus (entrambi lavorarono alla serie televisiva Trollhunters per Netflix). 

 

5) Il poster del film è opera dell'artista taiwanese James Jean.

6) La forma dell'acqua, presentato nel 2017 in concorso al Festival del Cinema di Venezia, ha vinto il Leone d’Oro come Miglior Film. 

 

7) Per la creatura - interpretata da Doug Jones, "Abe" in Hellboy - il regista ha preso spunto dal film cult del 1954 Il Mostro della Laguna Nera, che a suo avviso trattava la storia di un'invasione da parte di un gruppo di esploratori di un territorio abitato da un ibrido tra uomo e pesce. Non è casuale dunque che originariamente Del Toro avrebbe voluto girare il film in bianco e nero. 

 

8) Durante le interviste promozionali del film, Guillermo Del Toro ha ammesso: «Nei miei film sto sempre dalla parte dei mostri». 

 

9) Alfonso Cuaron e Alejandro G. Iñárritu convinsero Guillermo Del Toro ad accantonare il sequel di Pacific Rim (è comunque rimasto in veste di produttore) per concentrarsi sulla storia de La Forma dell'Acqua - The Shape of Water. La storia, poi, commosse i dirigenti della Fox Searchlight quando Del Toro illustrò loro per la prima volta il progetto. 

 

10) Su 13 candidature, il film ha ottenuto 4 premi Oscar: Miglior Film, Miglior Regia (Guillermo Del Toro), Miglior Colonna Sonora (Alexandre Desplat) e Miglior Scenografia (Paul D. Austerberry). Si tratta del secondo fantasy - dopo Il signore degli anelli: Il ritorno del Re - ad aver ottenuto l'Oscar per Miglior Film. 

10 citazioni da La forma dell'acqua

Incapace di percepire la forma di Te, ti trovo tutto intorno a me. La tua presenza mi riempie gli occhi del tuo amore, umilia il mio cuore, perché tu sei ovunque.

Questa creatura è intelligente, capace di imparare un linguaggio e capire le emozioni. 

 

Quando mi guarda non pensa che io sia incompleta. Mi vede per quello che sono. 

 

Incapace di percepire la forma di Te, ti trovo tutto intorno a me. La tua presenza mi riempie gli occhi del tuo amore, umilia il mio cuore, perché tu sei ovunque.

Se dovessi parlarvi di lei, della principessa senza voce, che cosa vi direi? Se vi parlassi di questo, che cosa vi direi? Vi metterei solo in guardia su una storia di amore e perdita. E sul mostro che voleva distruggere ogni cosa. 

 

 

Tu risolvi. È questo che fai, risolvi. 

 

Potrebbe essere in assoluto il soggetto più sensibile mai ospitato in questo laboratorio. 

 

Questa creatura è intelligente! 

Se vi parlassi di questo, che cosa vi direi? Vi metterei solo in guardia su una storia di amore e perdita. E sul mostro che voleva distruggere ogni cosa.

Potrebbe essere in assoluto il soggetto più sensibile mai ospitato in questo laboratorio.