photo

NETFLIX

copertine blog.jpeg

NOW TV

le parti noiose tagliate
footer

facebook
twitter
linkedin
youtube
pinterest
instagram
pngwing.com(17)
sis nero
sisbianco
sisbianco

REDAZIONE
Via Carlo Boncompagni 30
20139 Milano (MI)
+39 340 5337404
ufficiostampa@silenzioinsala.com

 

REDAZIONE
Via Carlo Boncompagni 30
20139 Milano (MI)
+39 340 5337404
ufficiostampa@silenzioinsala.com

 

un progetto di Piano9 Produzioni

CONTENUTI IN EVIDENZA

Trap (2024), la recensione del film con Josh Hartnett: pronti al nuovo Shyamalan twist?

24/08/2024 21:00

Marco Filipazzi

Recensione Film, Film Azione, Josh Hartnett, Film Thriller, Film USA, M. Night Shyamalan, Josh Stone,

Trap (2024), la recensione del film con Josh Hartnett: pronti al nuovo Shyamalan twist?

Un killer in trappola deve uscire indenne dall'agguato e salvare la faccia con la figlia adolescente.

Inutile negarlo, tutti vogliamo bene a M. Night Shyamalan. Sebbene abbia avuto una carriera altalenante, è indubbia la sua maestria nel confezionare grandi storie. I suoi film di debutto sono stati Il sesto senso e Unbreakable - Il predestinato, usciti a meno di un anno di distanza l’uno dall’altro: con dei biglietti da visita così, il pubblico non poteva che rimanere ammaliato.

 

E poi c’è lo Shyamalan twist, ovvero il momento della storia in cui tutte le certezze e le convinzioni portate avanti sino a quel momento vengono ribaltati e il film assume tutto un altro significato.

Ed è per questo che, ogni volta che esce un suo film, siamo incuriositi dal vederlo: per scoprire come sovvertirà la narrazione questa volta; sia nel bene, sorprendendoci, sia nel male, mostrando una pacchianata per cui poi potremmo deriderlo e sentirci superiori.

trap-recensione-14.jpeg

E dopo un filotto abbastanza positivo portato avanti da Split, Old e Bussano alla porta, esce nelle sale il suo ultimo lavoro: Trap

 

La premessa è oggettivamente intrigante: Josh Hartnett (un attore che non è mai davvero esploso, ma che comunque ha azzeccato quasi tutti i ruoli in carriera giocando con la sua faccia da bravo ragazzo che all’occorrenza sa essere ambigua, come già dimostrato in The Faculty, Slevin-Patto criminale e Sin City) è un padre amorevole che accompagna la figlia adolescente a un concerto. 

trap-recensione-12.jpeg

Scoprirà che il palazzetto dove si tiene l’evento è assediato da polizia e squadre speciali che hanno teso una trappola al Macellaio, il serial killer più pericoloso del momento, che pare trovarsi proprio lì. 

Sin dal trailer sappiamo che Il Macellaio è Josh Hatrnett. Infatti lo Shyamalan twist è proprio questo: rendere complice lo spettatore del fatto che il protagonista sia l’assassino ricercato e metterlo in un contesto in cui tutti lo cercano.

trap-recensione-13.webptrap-recensione-133.webp

Il contesto è molto insolito e originale - il concerto di una simil Taylor Swift (interpretata da Saleka Shyamalan, figlia del regista) - e, oggettivamente, rappresenta una premessa intrigante. Il killer in trappola non solo deve pensare a come uscirne indenne, ma anche salvaguardare la sua normale apparenza con la figlia adolescente per cui è tutt’altro che un mostro.

trap-recensione-11.webp

Trap è senza dubbio un film imperfetto, pieno d’ingenuità e forzature di trama ma, una volta che lo spettatore accetta questo mood farsesco, decolla e centra in pieno il bersaglio.

 

Le scene di tensione avrebbero potuto essere più tese? Certo, e questo probabilmente è il rammarico più grosso, ma per il resto Trap è esattamente quello che ci si aspetta: un thriller di evasione basato sui dialoghi e totalmente prosciugato di azione (un ribaltamento di regole classiche del thriller moderno, un’operazione simile a quella fatta in Unbreakable con i film di supereroi). 

 

E per essere una storia che ha come protagonista un serial killer soprannominato Il Macellaio, è sorprendente come Shyamalan la racconti senza spargere una singola goccia di sangue.

trap-recensione-1.jpegtrap-recensione-12.webp

Ha un paio di colpi di scena (uno in particolare si avvicina molto a un secondo Shyamalan twist) ed è destinato a essere ricordato, cosa non banale visto che il film è arrivato in sala in piena estate. Anche solo il fatto di avere una forte idea originale alla base della storia sembra ormai merce rara.


trap-recensione-18.jpeg

Genere: thriller

Paesea, anno: GB/USA, 2024

Regia: M. Night Shyamalan

Sceneggiatura: M. Night Shyamalan

Fotografia: Sayombhu Mukdeeprom

Montaggio: Noëmi Preiswerk

Interpreti: AJ Nadeau, Alice Lapyko, Alison Pill, Allison Ference, Amy Strimling, Andrew Rotilio, Ariel Donoghue, Cali Lorella, Daniel Karp, Elizabeth Victoria Wong, Emma Victoria Tagliabue, Erica Wilson, Hailey Summer, Hayley Mills, John Andrews, Jonathan Langdon, Joseph Daly, Josh Hartnett, Josh Stone, Kaitlyn Dallan, Karina Grzella, Kristi Woods, Kristopher Grzella, Lochlan Ray Miller, Luke Charles, Malik Jubal, Marcia Bennett, Maria Halimi, Marnie McPhail, Maya Lee O'Connor, Milan Deng, Noah de Mel, Peter D'Souza, Saleka Shyamalan, Scott Ian MacDougall, Scott Mescudi, Tim Russ, Ty Pravong, Vanessa Smythe

Colonna sonora: Herdís Stefánsdóttir

Produzione: Blinding Edge Pictures, Warner Bros.

Distribuzione: Warner Bros.

Durata: 105'

Data di uscita: 07/08/2024

 

 



 

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER

cinemadvisor

Silenzioinsala.com © | All Right Reserved 2021 | Powered by Flazio Experience e Vito Sugameli


facebook
twitter
linkedin
youtube
pinterest
instagram

facebook
twitter
linkedin
youtube
pinterest
instagram

ULTIMI ARTICOLI

joker