Appassionati di trip mentali e viaggi nel subconscio? Ecco la nostra selezione di film e serie tv che si svolgono all’interno della mente
Sono sempre di più le serie tv e i film che si dedicano a raccontare un mondo che conosciamo solo noi: quello della nostra mente. Il subconscio e il viaggio mentale, temi già di per sè affascinanti, quando incontrano il cinema possono dare vita a opere indimenticabili. Se siete fan di questo genere di narrazioni, ecco seguito una lista di film e serie tv che si svolgono nella mente e che coinvolgono il subconscio dei protagonisti. Attenzione, però, dovete essere pronti ad abbandonarvi a un bel po' di no-sense e di trip. Iniziamo proprio dalle serie.
Un caso esemplare di serie "trip": Legion
Questa serie tv del 2017 fa parte del mondo degli X-Men, ma è completamente autonoma. Legion (Dan Stevens) è uno dei mutanti più forti in circolazione: telecineta, viene posseduto da una oscura entità quando è ancora in fasce. Questa presenza, chiamata Shadow King, è solo una delle molteplici identità che vivono all’interno di David Heller. Ciò porta David, non ancora conscio dei suoi poteri e del suo “disturbo”, a sentire continuamente delle voci nella sua testa. Per questo motivo viene internato in un ospedale di cura come schizofrenico: ma questo è solo l’inizio del viaggio nella sua mente e nelle sue visioni.
The Midnight Gospel, la serie cartoon è un cult
The Midnight Gospel è una serie animata Netflix del 2020. Si basa sul podcast The Family Hour di Duncan Trussel ed è animata da Pendelton Ward, creatore di Adventure Time e famoso per la sua poetica no-sense. I discorsi e le immagini che vediamo sullo schermo sono completamente disconnessi. A farci entrare nel subsconsio di Clancy è una strana bacca, che ricorda la forma di una vagina, che dà il via a veri e propri trip. In preda a queste "allucinazioni", Clancy ci porterà nella parte più intima e nascosta di sè e di tutti noi.
Maniac, la serie con Emma Stone e Jonah Hill
Maniac è una serie Netflix del 2018, che vanta come interpreti Emma Stone e Jonah Hill. Parla di due ragazzi che prendono parte a un esperimento farmaceutico dai risultati psicologici di certo inaspettati. Ogni episodio è un vero e proprio trip nella mente dei protagonisti, che i due attori interpretano magnificamente.
I trip distopici di Black Mirror
Black Mirror non ha bisogno di presentazioni. La serie distopica di Charlie Booker, disponibile su Netflix, è di certo uno dei prodotti più mindfucker degli ultimi anni. Oltre a numerosi trip mentali, riesce ad analizzare e criticare la nostra società presentando scenari di un futuro non troppo lontano o - soprattutto nell'ultima stagione - del presente che viviamo.
La prima stagione di True Detective
Un cult assoluto: parliamo della prima stagione di True Detective , serie del 2014 di HBO. Anche se si tratta di un crime, anche la season 1 di True Detective ha un lato più mentale: Matthew McConaughey è il detective Rustin, il personaggio più complesso della serie, che vive più nel suo subconscio che nella realtà. Uno dei personaggi più interessanti della storia della televisione.
Il manifesto del trip mentale:Twin Peaks
Con una tematica del genere è impossibile non parlare di Twin Peaks, serie cult di David Lynch iniziata del 1990. Anche questo show non ha bisogno di presentazioni: basta evocare la celebre Loggia Nera, per trovare un luogo esemplare a raffigurare qualunque sogno/incubo allucinato della storia della tv.
Se ci spostiamo sui film, il cinema ha utilizzato a piacimento il mondo del sogno, del trip mentale e dell'allucinazione come espediente narrativo per costruire storie al limite del weird movie. David Lynch, Terry Gilliam, Denis Villeneuve sono solo alcuni degli autori simbolo di questa poetica. Vicende in cui dubitiamo non solo della realtà del film ma... anche della nostra! Ecco una selezione di film intrippanti.
Mulholland Drive, il film simbolo della poetica di Lynch
Quando si parla di trip, allucinazioni e realtà distorte è impossibile non citare ancora e sempre David Lynch. Si potrebbe dire che tutta la sua opera (forse togliendo giusto Una storia vera) è un viaggio mentale, ma se dobbiamo scegliere un film esemplare questo sarebbe Mulholland Drive. Speranze infrante, scatole blu, incubi archetipici, vite vissute e volute. Insomma c’è tutto.
Il capolavoro Paura e delirio a Las Vegas
Se si parla di trip si parla ovviamente anche di droghe. E il film sulla droga per eccellenza è proprio Paura e delirio a Las Vegas. Opera del 1998 di Terry Gilliam, si tratta di un trip infinito in compagnia di Johnny Deep, alias Hunter S. Tompson, e Benicio Del Toro, il Dr. Gonzo. Cosa si può volere di più?
Il Pasto Nudo, allucinazioni made in Cronenberg
Un altro film sulla droga, forse più autoriale e meno conosciuto rispetto al precedente, ma non per questo di minor qualità. Il Pasto Nudo è un'opera del 1991 di David Cronenberg. Tratto dal romanzo omonimo di William S. Burroughs è un trip di macchine da scrivere, scarafaggi giganti, alieni e organizzazioni segrete del mondo della droga. Imperdibile.
L’Arte del Sogno secondo Michel Gondry
Un altro regista che ha dedicato molta della sua filmografia all'onirico e al subconscio è Michel Gondry. Il suo film L'Arte del Sogno, del 2006, è un viaggio nella mente di Stèphane che non riesce a distinguere i sogni dalla realtà. E, forse, nemmeno lo spettatore del film di Gondry ci riuscirà.
Incubi e realtà: The Lighthouse
Film del 2019 di Robert Eggers, The Lighthouse è già un cult. Insieme a Robert Pattinson e Willem Defoe, guardiani di un faro su un’isola deserta, ci si ubriaca e si perde il senno in una vita di solitudine. Tra canti di sirene e gabbiani per nulla amichevoli. Il film di Eggers è un gioiello ed è anche un vero e proprio WTF.
Chi ha davvero capito Enemy?
Un film più cervellotico di Enemy non crediamo che esista. Quest'opera del 2013 di Denis Villeneuve ci fa entrare nella mente e nel subconscio di Adam, che però è Anthony, che però è anche Adam, che è anche Antony. Ah poi ci sono i ragni. Giganteschi. Non potete perdervelo.
Questa è una solo una (piccola) selezione di alcuni dei titoli da cui incominciare se si parla di film che raccontano trip mentali o allucinazioni. Ma la storia del cinema è colma di opere su questo argomento. Del resto, la mente umana è sempre stata un campo affascinante da investigare per registi e autori. Terreno fertile per la creazione di opere originali e illuminanti che ci permettono di conoscere il nostro Io più nascosto.