Una delle fonti d’ispirazione di Chazelle è Cantando sotto la pioggia, il celebre musical del 1952: vediamo tutti gli omaggi presenti in Babylon.
Provocatorio, inebriante, ricco di eccessi: il nuovo film di Damien Chazelle è un’altalena che dondola tra le magnificenze strabordanti della Hollywood degli esordi alle ipocrisie, le stravaganze e i lati più oscuri di quel mondo dorato e dei suoi scintillanti protagonisti. Colmo di omaggi a film iconici della storia del cinema, Babylon è una aperta dichiarazione d’amore alla Settima Arte in ogni suo fotogramma.

Una delle fonti d’ispirazione del regista è Cantando sotto la pioggia, celebre musical del 1952 diretto da Stanley Donen e Gene Kelly. Vediamone insieme alcuni richiami a questa famosa pellicola presenti in Babylon.
Jack Conrad e il «ti amo ti amo ti amo»
In una scena di Babylon, Jack Conrad (interpretato da Brad Pitt) osserva da dietro le quinte la reazione del pubblico al suo primo film sonoro. Il risultato è esilarante per gli spettatori, che prendono in giro l’attore per una delle sue battute, in cui Conrad ripete reiteratamente «Ti amo, ti amo, ti amo». Anche in Cantando sotto la pioggia c’è una scena simile: lì il protagonista, in occasione della visione del suo primo film parlato, viene deriso dal pubblico in sala per la stessa battuta!
Gli annunci su Variety
Nel celebre film del 1952 vengono spesso mostrate alcune notizie importanti nelle prime pagine del giornale Variety: questa tecnica viene ripresa anche in Babylon.

La coreografia di Singing in the rain
In Babylon Jack Conrad si ritrova con altri attori sul set a partecipare a una coreografia del celebre brano Singing in the rain: il loro abbigliamento, tutto in rosa, sembra inoltre ricordare i vestiti delle ballerine nella scena della festa del famoso musical.

Il passaggio dal muto al sonoro
Entrambi i film raccontano un evento che ha cambiato per sempre il modo di fare film: il passaggio dal muto al sonoro, che ha infatti completamente rivoluzionato i canoni precedenti e ha creato nuove logiche di mercato a cui non tutti i divi dell’epoca sono riusciti ad adattarsi. L’esasperazione e le difficoltà degli "attori muti" nel prepararsi alle scene sonore è infatti messa in mostra in ambedue le pellicole.

5 Citazioni su Babylon
Se potessi andare ovunque, in un posto dl mondo, tu dove andresti? - Io vorrei fare parte di qualcosa di più grande.
Amo questa risposta! Voglio solo che tutti facciano sempre festa!
Quando arrivai a Los Angeles c’era su tutte le porte “vietato l’ingresso a cani e attori”, con me è cambiato!
Sono in un mare di guai, Manny! - Dobbiamo andarcene. Adesso!
È il posto più magico al mondo!