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What’s love? (2023), la recensione del film di Shekhar Kapur: una commedia romantica sull'amore e le sue t

14/03/2023 14:14

Mattia Salvi

Recensione Film, Film Commedia, Film Regno Unito, Emma Thompson, Shazad Latif, Lily James, Shekhar Kapur,

What’s love? (2023), la recensione del film di Shekhar Kapur: una commedia romantica sull'amore e le sue tradizioni

Commedia romantica pura e rassicurante, il nuovo film del regista indiano è una riflessione sul sentimento più chiacchierato: l'amore.

Sedici anni dopo il suo ultimo lungometraggio, Shekhar Kapur torna dietro la macchina da presa con What’s love?, dal 16 marzo in uscita nelle sale italiane. Commedia romantica pura e rassicurante, il nuovo film del regista indiano è una riflessione più approfondita del previsto sul sentimento più chiacchierato e problematico: l’amore.  

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Zoe (Lily James) è una giovane documentarista dal carattere spigliato e indipendente; Kazim (Shazad Latif) è un giovane oncologo carismatico e in carriera. Amici del cuore e vicini di casa sin da quando erano piccolissimi, i due sono più “distanti” di quanto pensino. 

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Mentre Zoe è nata e cresciuta in Inghilterra da genitori inglesi, Kazim ha origini pakistane, le quali si palesano quando quest’ultimo decide inaspettatamente di accettare un matrimonio combinato

Decisa a documentare le nozze del suo migliore amico, Zoe seguirà Khazim in un vero e proprio viaggio fisico e culturale, con l’obiettivo – impossibile – di riflettere scientificamente sull’amore. Ciò, come avviene nelle più classiche commedie romantiche, la porterà a maturare un sentimento sempre più profondo per Khazim, e di conseguenza a intromettersi in un concetto molto poco occidentale di matrimonio. 

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Il tema portante del nuovo film di Kapur è di certo la diversità culturale. 

 

Da un lato c’è il mondo dinamico e apparentemente moderno di Zoe – per intenderci, quello delle app d’incontri e delle relazioni per nulla impegnative -, dall’altro un pragmatismo squisitamente orientale, che si evidenzia nella scelta di Kazim di affidarsi a una vera e propria agenzia specializzata nell’organizzazione di matrimoni combinati; o assistiti, come viene più volte puntualizzato nella pellicola. 

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I due mondi, lontanissimi per mentalità e tradizioni, sono però accomunati dall’ingenua presunzione di racchiudere in un preciso schema culturale un concetto di per sé inafferrabile: l’amore, in tutte le sue declinazioni, è un sentimento del tutto sfuggente e inspiegabile, che quasi si diverte – e diverte – a confondere le sue “vittime”.

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Si parta dalla prima parte del film, di certo quella più riuscita. La scrittura di questo primo segmento è assai abile non solo a descrivere l’amicizia sincera tra i due protagonisti, ma anche a motivare due diverse interpretazioni sul significato di una relazione sentimentale; per Zoe, non esiste un amore allo stesso tempo passionale e duraturo, per Kazim, la passione può essere controllata da un legame più complesso, che imbrigli i pericoli di un irrazionale libero arbitrio. 

 

Si tratta di due visioni diametralmente opposte e, come già osservato in precedenza, figlie di due diversi background culturali. E da qui, quello che forse è il merito principale della prima parte di What’s love?: presentare in chiave comica una modernità solo apparentemente in conflitto con la tradizione

 

Per diradare questa “nebbia culturale” così nociva ai giorni nostri, Kapur si affida a una certa prevedibilità narrativa, quasi scontata in una commedia romantica.

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Naturalmente, What’s love? è innanzitutto una rom-com, un genere che per funzionare necessita sempre di un intuibile scioglimento finale; pertanto, le ragioni che stanno dietro a una seconda parte non all’altezza della prima non possono essere ricondotte a una costitutiva prevedibilità della narrazione. Sebbene la chimica tra James e Latif convinca sin da subito, alcuni meccanismi narrativi tesi a mettere in conflitto i due diventano sempre più banali e poco credibili, mentre certe dinamiche familiari – ad esempio il rapporto tra la madre e la sorella di Kazim – non risultano adeguatamente sviscerate

 

A metterci spesso una pezza nelle sezioni meno riuscite è, per fortuna, la brillante interpretazione di Emma Thompson, sempre più a suo agio in ruoli disimpegnati e spassosi. 

In definitiva, What’s love? è un prodotto in grado di soddisfare una platea che vuole allo stesso tempo divertirsi e conoscere punti di vista differenti. Soprattutto, è un film che, strutturandosi su ottime premesse, riesce più o meno agevolmente a intrattenere lo spettatore fino alla fine. E a farlo riflettere.


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Genere: commedia, sentimentale

Titolo originale: What’s Love Got To Do With It?

Paese, anno: GB, 2022

Regia: Shekhar Kapur

Sceneggiatura: Jemima Khan

Fotografia: Remi Adefarasin

Montaggio: Guy Bensley, Nick Moore

Interpreti: Asim Chaudhry, Emma Thompson, Jeff Mirza, Lily James, Oliver Chris, Rob Brydon, Sajal Ali, Shabana Azmi, Shazad Latif

Colonna sonora: Nitin Sawhney

Produzione: Instinct Productions, StudioCanal, Working Title Films

Distribuzione: Lucky Red

Durata: 108'

Data di uscita: 16/03/2023
 

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