Come ci tiene a sottolineare lo stesso film in una delle sue innumerevoli parentesi metacinematografiche, Scream è ufficialmente diventato una saga. Al suo sesto capitolo, copre un arco temporale di 27 anni e ingloba una trilogia originale e due tentativi di rebooth (buffo pensare come quello tentato dagli autori originali Wes Craven e Kevin Williamson non abbia funzionato) Scream si mette quindi al pari con le più longeve saghe horror, da Nightmare a Venerdì 13.
Questo Scream 6 prende l’avvio direttamente dal capitolo precedente, il che ne fa il sequel del requel, ormai quasi del tutto privo di legami con il capitolo originale se non vaghi echi perlopiù pretestuosi.
Le protagoniste sono ancora le sorelle Carpenter (interpretate da Jenna Ortega e Melissa Barrera), ma questa volta la cornice che fa da sfondo al ritorno di Ghostface non è più la sonnolenta Woodsboro, bensì la tentacolare Manhattan (e pensare che Jason Voorhees ci ha messo otto film prima di sbarcare nella Grande Mela). A parte questo cambio di location, il canovaccio si ripete pressoché identico.
Ghostface è tornato a insidiare il solito gruppo di amici, reduce dai fatti di sangue del film precedente.
Inizia quindi con loro un gioco alla 10 piccoli indiani, che condurrà all’inevitabile spiegone finale. Alla regia troviamo ancora i Radio Silence (il duo Tyler Gillett, Matt Bettinelli-Olpin) che con il capitolo precedente erano riusciti nell’ardua impresa di sorprendere e soddisfare il pubblico. Il loro registro si allinea perfettamente con quanto già visto in Scream 5: scene di tensione ben realizzate e violenza - a tratti - più marcata (gli omicidi non mancano di una certa dose di compiacimento e sadismo).
Per la prima volta Ghostface uccide con un fucile (“sacrilegio!” grideranno alcuni) in quella che forse è la miglior scena del film.
Per non parlare dell’ormai tradizionale omicidio d’apertura, che riesce a ribaltare l’ennesimo cliché e fare anche un discreto sfoggio di una Samantha Weaving utilizzata come vittima sacrificale. Insomma, tutte le premesse sembrano messe al posto giusto, perciò cosa non funziona in Scream 6?
La sua narrazione, che per la prima volta dall’inizio della saga appare forzata anche al fan più accanito. Il dedalo di regole in cui da sempre la storia di Scream è ingabbiata (anzi, auto-ingabbiata a furia di premere il pedale del metacinematografico) si aggiorna e si evolve capitolo dopo capitolo, ma giunti a questo sesto film sembra che quelle stesse regole si siano trasformate più in una zavorra che in una spinta narrativa.
E come se la saga si fosse messa all’angolo da sola e adesso non sappia più come fare ad uscire se non proseguendo.
Attenzione, di seguito ci potrebbe essere qualche piccolo SPOILER: se alcune trovate che riguardano la linea familiare potevano risultare originali in Scream 5 (Sam carpenter figlia di Billy Loomis, killer del primo capitolo), il bis in questo sesto film assume i contorni di una forzatura, spingendo Scream a derive da soap opera.
Al momento delle rivelazioni finali anche il meccanismo “giallo” (sì perché, al netto della violenza e di alcune trovate splatter, Scream è sempre stato molto più simile a un giallo in cui si deve scoprire l’assassino dietro la maschera piuttosto che a un horror classico) inizia a scricchiolare.
Per la prima volta, giunti ai titoli di coda, si inizia a dubitare che vedere un prossimo, ipotetico ma per nulla improbabile, Scream 7 possa essere una buona idea.
Genere: horror, thriller
Paese, anno: USA, 2023
Regia: Matt Bettinelli-Olpin, Tyler Gillett
Sceneggiatura: Guy Busick, James Vanderbilt
Fotografia: Brett Jutkiewicz
Montaggio: Jay Prychidny
Musiche: Sven Faulconer, Brian Tyler
Interpreti: Jenna Ortega, Courteney Cox, Hayden Panettiere, Dermot Mulroney, Melissa Barrera, Mason Gooding, Jasmin Savoy Brown, Roger L. Jackson, Devyn Nekoda, Josh Segarra, Jack Champion, Liana Liberato, Tony Revolori, Samara Weaving, Henry Czerny
Produzione: Paramount Pictures, Project X Entertainment, Radio Silence Productions, Spyglass Entertainment
Distribuzione: Eagle Pictures / Paramount Pictures
Data di uscita: 9 marzo 2023
Durata: 123'