Davanti al clamore suscitato negli Stati Uniti per il bizzarro video di due fratelli che cercavano una coppia di accompagnatrici da portare al matrimonio della sorella, la 20th Century Fox incarica il regista Jake Szymanski (autore di serie televisive come 7 days in Hell e Beef) di dirigere Mike & Dave: un matrimonio da sballo, una commedia comica ed eccentrica che elargisce gag e mistificazioni. Mike (Adam DeVine) e Dave (Zac Efron) sono due fratelli immaturi e irresponsabili, famosi in famiglia per rovinare tutte le occasioni speciali. Quando vengono invitati al matrimonio della sorella, i genitori fanno loro promettere di venire solo se accompagnati da due brave ragazze che ne possano placare l'irruenza. I fratelli, allora, pubblicano un annuncio nel quale offrono una settimana di vacanza pagata alle Hawaii in cambio della partecipazione alla cerimonia. All'annuncio, insieme ad altre ragazze, rispondono Alice (Anna Kendrick) e Tatiana (Aubrey Plaza), due coetanee incontrate casualmente in un pub. Ma niente è come sembra e nessuno è chi dice di essere. Zac Efron, ormai, è considerato a pieno diritto uno degli attori più intraprendenti della commedia demenziale moderna. Dotato di verve e della giusta ironia per sfruttare la fisicità angelicata, si espone al ridicolo senza chiedere nulla in cambio. L'attore si affida dunque al copione degli sceneggiatori Andrew J. Cohen e Brendan O'Brien, con cui ha già collaborato a due capitoli di Cattivi Vicini, per interpretare un personaggio fragile e insicuro che fa il verso prima a se stesso e agli altri. Supportato da un cast di attori comici, mai troppo convincenti, Efron si impegna, ci prova...ma la storia non decolla mai. Carente tanto nella scrittura quanto nella regia, Mike & Dave: un matrimonio da sballo è un film stilisticamente ispirato ai fratelli Farrelly ma, seppur ecceda nelle situazioni iperboliche, nei rapporti enfatici e nelle assurdità spropositate, resta un prodotto mediocre e difettoso che non coinvolge. E non diverte.