photo

NETFLIX

copertine blog.jpeg

NOW TV

le parti noiose tagliate
footer

facebook
twitter
linkedin
youtube
pinterest
instagram
pngwing.com(17)
sis nero
sisbianco
sisbianco

REDAZIONE
Via Carlo Boncompagni 30
20139 Milano (MI)
+39 340 5337404
ufficiostampa@silenzioinsala.com

 

REDAZIONE
Via Carlo Boncompagni 30
20139 Milano (MI)
+39 340 5337404
ufficiostampa@silenzioinsala.com

 

un progetto di Piano9 Produzioni

SOSTIENI IL PROGETTO

Flatliners - Linea mortale

16/08/2018 10:00

Nicola Barin

Recensione Film,

Flatliners - Linea mortale

Remake scialbo del film di Joel Schumacher del 1991

43201-.jpeg

Il regista olandese Niels Arden Oplev firma il remake di Linea mortale, pellicola di Joel Schumacher del 1991. La trama si riassume velocemente: un gruppo di studenti di medicina, capeggiati da Courtney (Ellen Page), decide di tentare di comprendere che cosa accade al cervello nel momento della morte. I cinque studenti, a turno, sperimentano il decesso facendo fermare il proprio cuore per qualche minuto. Purtroppo l'esperimento non sarà privo di effetti collaterali. Al loro risveglio ognuno di loro sarà costretto a fare i conti con il passato, che si manifesterà in incubi, allucinazioni e contraddizioni mai risolte.


Certamente il film di Joel Schumacher non era un capolavoro ma senza dubbio aveva dalla sua la capacità di fascinazione e un uso dei tempi (diegetici) che sottende un certo mestiere, comprovato in altri film. Ovviamente lì anche il cast faceva la sua parte: Julia Roberts, Kiefer Sutherland, Kevin Bacon. Il remake di Niels Arden Oplev, al contrario, appare pigro e fin troppo prevedibile. La protagonista vuole approfondire la linea sottile tra vita e morte perchè ha alle spalle un lutto importante - la morte della sorella, di cui si sente in colpa - e non per pura curiosità scientifica. Ciò le sarà fatale. Quello che nel lungometraggio originale voleva essere un esperimento dalle tonalità faustiane, si riduce qui in una sorta di ricerca e di riconciliazione. Le interpretazioni sono scialbe e incoerenti: abbiamo un gruppo di ricchi studenti che vogliono sballarsi ma, al posto di recarsi a qualche festa, escogitano un gioco più intrigante.


Si ha la sensazione che lo sceneggiatore, Ben Ripley, abbiamo confezionato un lungometraggio a uso e consumo degli adolescenti, puntando parzialmente sull'horror: vedi le apparizioni della sorella morta di Courtney, oppure la scena di Marlo (Nina Dobrev) nella cella mortuaria. Digressioni come quella la festa o le sregolatezze alcoliche dei protagonisti, invece, non hanno nessuna giustificazione narrativa. Ciò che latita sono i tempi giusti e il ritmo, presenti invece nell'originale. Al contrario sembra esserci la volontà di offrire un horror a buon mercato, a discapito della coerenza narrativa e dell'approfondimento psicologico dei personaggi, superficiale e piatto, non raccoglie consensi. Per concludere in bellezza, il messaggio finale è patetico e consolatorio. Come recita Marlo, accompagnata da un mieloso sottofondo musicale, «Non bastava chiedere scusa, dovevamo affrontare i nostri sbagli e perdonare noi stessi...». In definitiva Linea piatta per l'intera durata della pellicola.


ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER

cinemadvisor

Silenzioinsala.com © | All Right Reserved 2021 | Powered by Flazio Experience e Vito Sugameli


facebook
twitter
linkedin
youtube
pinterest
instagram

facebook
twitter
linkedin
youtube
pinterest
instagram

Disclaimer legale
SilenzioinSala.com è un blog culturale e divulgativo gestito da appassionati di cinema, senza alcuno scopo di lucro. Non rappresenta una testata giornalistica ai sensi della Legge n. 62/2001, poiché viene aggiornato senza alcuna periodicità regolare e senza struttura redazionale organizzata. Tutti i contenuti pubblicati – articoli, recensioni, approfondimenti e immagini – hanno esclusivamente finalità informative, educative e critiche, in pieno rispetto della normativa sul diritto d'autore (L. 633/1941, art. 70 e seguenti). Le immagini utilizzate (come locandine, fotogrammi, still promozionali, loghi, ecc.) sono di proprietà dei rispettivi titolari dei diritti (produttori, distributori, artisti, ecc.) e vengono impiegate unicamente a scopo illustrativo e senza fini commerciali. Se un contenuto visivo pubblicato risultasse lesivo di diritti di proprietà intellettuale, invitiamo i titolari a contattarci per richiederne la modifica o la rimozione, che sarà effettuata con tempestività. SilenzioinSala.com declina ogni responsabilità civile e penale per un eventuale utilizzo improprio, illecito o strumentale dei contenuti da parte di terzi. Il sito può ospitare banner pubblicitari gestiti da circuiti esterni, il cui unico scopo è contribuire alla copertura dei costi tecnici e di gestione (hosting, manutenzione, domini, ecc.). La presenza di tali annunci non costituisce in alcun modo promozione o approvazione da parte nostra dei prodotti o servizi pubblicizzati. Non siamo responsabili per eventuali contenuti ingannevoli o dannosi presenti nei materiali promozionali visibili tramite il sito. Per maggiori informazioni clicca qui.

ULTIMI ARTICOLI

joker