Tratto dallo spettacolo teatrale omonimo di August Wolfe, il film è disponibile su Netflix dal 18 dicembre. Se iniziando Ma Rainey’s Black Bottom sperate di vedere un musical, resterete delusi: inizierete invece un profondo viaggio tra storie e coscienze black da ascoltare.
Siamo nel 1927 e Ma Rainey (Viola Davis) deve registrare un album con i suoi brani più conosciuti, inclusa la canzone Ma Rainey’s Black Bottom, in uno studio di Chicago. In attesa dell’arrivo della cantante, la band comincia a provare in uno scantinato e, tra i musicisti, si fa subito notare Levee (Chadwick Boseman), un giovane trombettista pieno di speranze e di energia. Nella claustrofobica stanza, i musicisti passano il tempo provando e raccontando le proprie vite, i propri ricordi.

La diva Ma Rainey finalmente arriva. Temporeggia con scuse infantili la registrazione della sua preziosa voce, unica cosa le che appartiene e che le permette di essere ciò che è.
Fin dal prologo, anche chi non sa chi sia Ma Railey, può comprendere la sua potenza e importanza. Senza inutili preamboli, George C. Wolfe riesce a farci entrare nel mondo e nella storia della Mother of Blues, permettendoci quindi di capire con chi avremo a che fare. Nella cultura black Ma Railey è una celebrità, ma non è altrettanto così per i bianchi.
Anche prima che la cantante metta piede nello studio, tutti i discorsi e le situazioni che la coinvolgono riguardano il potere. Nel corso di una giornata di registrazioni, la performance di Viola Davis ci fa comprendere la lotta e le ferite di una donna che è riuscita ad avere un minimo di potere sui bianchi e farà di tutto per non perderlo.
«They don’t care nothin’ about me. All they want is my voice» dice Ma Rainey, comprendendo che nel momento in cui gli uomini bianchi avranno la sua voce, la taglieranno fuori.

Ma non è l’unica protagonista del film. Così come le ruba la scena sul palco, Leeve le ruba la scena anche nella narrazione. Questo giovane è un trombettista di talento, che ha scritto delle canzoni per conto suo e sogna di avere una sua band. I suoi pezzi sono diversi dal blues di Ma, più ritmati e più da ballare, quel tipo di canzoni fatte apposta per non farti pensare alle cose brutte della vita. Leeve viene presentato fin da subito come un personaggio folle e impulsivo: nella prima scena in cui compare, lo vediamo acquistare un paio di scarpe gialle.
Leeve è visto male dal resto della band, per la sua volontà di cambiamento e soprattutto perché cerca di farsi amico il produttore bianco, sperando gli faccia incidere le sue canzoni. Leeve è allo stesso tempo arrabbiato e insicuro, ma ha voglia di mettersi alla prova. Scopriremo però anche la sua fragilità e un passato violento che ancora lo tormenta. La porta sul retro della stanza delle prove lo ossessiona e diventa una metafora della sua ambizione.
Il film non ci parla solo di cultura black, ma anche del desiderio dei bianchi di appropriarsene. Esplicativo, in questo senso, è il finale. Ma Rainey’s Black Bottom è il racconto di una storia blues dal punto di vista degli afroamericani: di chi l’ha creato, ma è stato lasciato troppo spesso nascosto e in disparte. È il costo che questa musica ha pagato per far sì che venisse creata.
Inutile dire che le interpretazioni di Viola Davis e Chadwick Boseman sono da ricordare. Davis, irriconoscibile, ci restituisce una Ma stanca; sotto la scorza dura, una donna preoccupata per il suo futuro e per quello della sua famiglia. Boseman fa suoi i monologhi di Leeve: ascoltandoli ora, conoscendo la sorte dell'attore, colpiscono al cuore. Un film che di certo rivedremo alla cerimonia agli Oscar. E, nell'aria, si sente già l’Oscar postumo a Boseman.

Genere: biografico, drammatico, musicale
Titolo originale: Ma Rainey's Black Bottom
Paese, Anno: USA, 2020
Regia: George C. Wolfe
Sceneggiatura: Ruben Santiago - Hudson
Fotografia: Tobias Schliessler
Montaggio: Andrew Mondshei
Interpreti: Viola Davies, Chadwick Boseman, Glynn Turman, Colman Domingo, Michael Potts
Musiche: Branford Marsalis
Produzione: Mundy Lane Entertainment, Escape Artist
Distribuzione: Netflix
Durata: 93'
Data di uscita: 18/12/2020