Vincitore del premio del pubblico al Far East Film Festival, Miracle - Lettera al presidente è il nuovo film di Jang-Hoon Lee. Dopo il grande successo in Corea del Sud, dove è stato l’ottavo maggior incasso nel 2021, Miracle è pronto a stupire anche fuori dai confini nazionali. Distribuito da Academy Two, uscirà nelle sale italiane dal 23 marzo.
La trama di questa commedia a chiare tinte tragiche è abbastanza semplice: nella Corea del Sud degli anni ’80 vive Jun Kyung, un giovane genio della matematica (Jeong Min Park). Determinato a collegare il suo sperduto villaggio col resto del paese, Jun scrive quasi a cadenza settimanale una lettera al primo ministro coreano per incoraggiare la costruzione di una stazione ferroviaria. I suoi sforzi, incoraggiati dalla premurosa sorella Bo (Soo-kyung Lee) e del tutto ignorati dal taciturno padre (Lee Sung-min), sono ricompensati solo quando il ragazzo comincia a frequentare una sua coetanea, Ra Hee (Im Yoon-ah), figlia di un diplomatico molto vicino alla realtà politica.
Soltanto così, tra cavilli burocratici e solleciti spesso ignorati, si può aprire uno spiraglio di speranza per una comunità coesa, vittima di un isolamento inspiegabile.
Basato su un’incredibile storia vera, Miracle ha l’indiscusso vantaggio di fondarsi su una trama molto intrigante; la forza di volontà di Jun, i suoi spassosi tentativi di migliorare la qualità della vita al suo villaggio attraggono sin da subito l’attenzione dello spettatore, il quale non può fare a meno di seguire con un certo interesse le varie vicende.
Trattandosi di una tragicommedia, risultano in più di un’occasione indispensabili determinarti sottotesti, soprattutto per accrescere l’evoluzione drammatica del racconto.
Da qui spiegati sia i complessi legami che s’instaurano tra protagonista e personaggi secondari, sia la dose – più massiccia del dovuto – di inserti prettamente drammatici.
Nonostante le interpretazioni discrete – spicca forse un po’ di più la prova del protagonista - e una regia senza chissà quali sbavature, il film di Jang-Hoon Lee presenta grossi difetti di sceneggiatura. Se le sezioni comiche tutto sommato funzionano e strappano ben più di una risata, le parti più tragiche risultano esageratamente esasperate, nonché qualche volta del tutto fuori contesto.
A peggiorare le cose, un minutaggio elevato che, invece di prendersi tutto il tempo necessario per ponderare con saggezza il riso e il patetico, evidenzia ancora di più una scrittura quantomeno deficitaria, in grado di depotenziare un soggetto che pur partiva da buone premesse.
In definitiva, Miracle - Lettera al presidente è un prodotto imperfetto che riesce però a intrattenere dall’inizio alla fine lo spettatore più generalista e disimpegnato. Né capolavoro né occasione sprecata: niente di più che un film potenzialmente capace di far vibrare le corde di qualsiasi spettatore.
Genere: commedia
Paese, snno: Corea del Sud, 2022
Regia: Jang-Hoon Lee
Sceneggiatura: Jang-Hoon Lee
Fotografia: Tae-soo Kim
Interpreti: Jung-min Park, Yoon-a Lim, Moon-Sung Jung, Soo-kyung Lee, So-Eul Park, Sun-a Park, Sung-Min Lee
Distribuzione: Academy Pictures Two
Produzione: Blossom Pictures., Lotte Entertainment
Durata: 118'
Data di uscita:23 marzo 2023