photo

NETFLIX

copertine blog.jpeg

NOW TV

le parti noiose tagliate
footer

facebook
twitter
linkedin
youtube
pinterest
instagram
pngwing.com(17)
sis nero
sisbianco
sisbianco

REDAZIONE
Via Carlo Boncompagni 30
20139 Milano (MI)
+39 340 5337404
ufficiostampa@silenzioinsala.com

 

REDAZIONE
Via Carlo Boncompagni 30
20139 Milano (MI)
+39 340 5337404
ufficiostampa@silenzioinsala.com

 

un progetto di Piano9 Produzioni

CONTENUTI IN EVIDENZA

Dungeons & Dragons - L'onore dei ladri (2023), la recensione: tutto ciò che ci si può aspettare in un film t

19/04/2023 10:00

Marco Filipazzi

Recensione Film, Film Avventura, Film Fantasy, hugh grant, Film USA, Regé-Jean Page, Chris Pine, John Francis Daley , Jonathan M. Goldstein, Sophia Lillis, Justice Smith, Michelle Rodriguez,

Dungeons & Dragons - L'onore dei ladri (2023), la recensione: tutto ciò che ci si può aspettare in un film tratto da D&D

Quello che colpisce di più de L’onore dei ladri è la sensazione che dietro le azioni dei personaggi ci siano dei giocatori.

Un set di dadi, una manciata di fogli di carta e una buona dose di fantasia. È questo tutto ciò che serve per poter giocare un’avventura di Dungeons & Dragons, un gioco di ruolo (anzi IL gioco di ruolo, dato che è stato il primo e tutti quelli che ne sono seguiti si sono sempre basati più o meno sulle stesse dinamiche) che fece il suo debutto nel 1974 grazie alle menti vulcaniche di Gary Gygax e Dave Arneson. Le possibilità offerte dal gioco sono pressoché infinite ma, nonostante ciò, in cinquant’anni nessuno era mai riuscito ad approcciare questo materiale e farne una trasposizione degna di tale nome.

dungeons-and-dragon-lonore-dei-ladri_rece_1.png

Certo, ci sono stati dei timidi tentativi in passato, a partire dalla serie animata del 1983 - avete notato che nei giochi di Sole Alto fanno capolino proprio questi personaggi? - per finire con le terribili trasposizioni cinematografiche di inizio millennio, che cercavanano di cavalcare la scia fantasy portata in sala da Harry Potter e Il Signore degli Anelli. I risultati furono a dir poco disastrosi, tanto che per più di un ventennio, nonostante la dilagante mania degli universi condivisi al cinema, nessuno accarezzò più l’idea di adattare D&D. Il che è un vero peccato, se si considera la potenzialità di questo mondo. 

dungeons-and-dragon-lonore-dei-ladri_rece_100.webp

A conti fatti il solo prodotto soddisfacente a tema D&D è stato The Gamers, film indipendente del 2008 in cui un gruppo di amici gioca una sessione e gli spettatori assistono al gameplay contemporaneamente alla loro avventura nel regno fantasy. Povero di mezzi, ma divertentissimo e ricco di idee. E ora arriva finalmente in sala questo Dungeons & Dragons - L’onore dei ladri. 

dungeons-and-dragon-lonore-dei-ladri_rece_1.jpeg

Le premesse sulla carta erano ottime, a partire dal cast variegato, suggellate poi dai primi incoraggianti trailer che facevano intravedere alcune creature a lungo attese sullo schermo dai fan. 
 

Visto il pregresso, però, un po’ di scetticismo era d'obbligo. E invece  Dungeons & Dragons - L’onore dei ladri ha tutto ciò che ci si può aspettare da un film tratto da D&D. Ci sono i sotterranei e i draghi, ovviamente. C’è un pugno di eroi a una prima occhiata mal assortiti, ma funzionali quando decisono di cooperare. E poi c’è una missione da risolvere, sospinta da variegati motivi personali.

dungeons-and-dragon-lonore-dei-ladri_rece_3.jpeg

Ma quello che colpisce di più de L’onore dei ladri è la sensazione che dietro le azioni dei personaggi ci siano dei giocatori.

 

L’intero film è sapientemente costruito tra scene d’azione e un inanellarsi di quest e sotto-quest da risolvere, oggetti da recuperare necessari per sbloccare il livello successivo, che si alternano a momenti di “spieghe” necessari per far progredire la storia. Un po’ come se ci fosse un Dungeon Master (colui che nei giochi narra la storia e la manda avanti) che di volta in volta fa il punto della situazione e spiega la nuova missione da compiere prima che i personaggi si gettino nella mischia.

Le stesse scene di combattimento sembrano quelle di un vero roll play: chi conosce le dinamiche di gioco può quasi percepire quando il giocatore che ha tirato il dado ha fatto 1 (fallimento epocale) o 20 (colpo critico) a seconda di come i personaggi si muovono sullo schermo. 

A coronare il tutto una serie di effetti e creature rigorosamente old school: pupazzoni semoventi che ti fanno stringere il cuore quando appaiono sullo schermo, donando a L’onore dei ladri quel senso di artigianalità che non stona affatto in un contesto fantasy del genere. 

 

Perciò bravi John Francis Daley e Jonathan M. Goldstein: finalmente Dungeons & Dragons ha avuto una trasposizione degna del proprio nome e i giocatori non potrebbero essere più grati.


dungeons-and-dragon-lonore-dei-ladri_rece_10.jpeg

Genere: avventura, fantasy

Paese, anno: USA, 2023

Regia: John Francis Daley, Jonathan M. Goldstein

Sceneggiatura: John Francis Daley, Jonathan M. Goldstein, Michael Gilio

Interpreti: Chris Pine, Regé-Jean Page, Michelle Rodriguez, Hugh Grant, Justice Smith, Sophia Lillis, Chloe Coleman, Jason Wong, Daisy Head, Sophia Eleni, Bryan Larkin, Kenneth Collard

Fotografia: Barry Peterson

Montaggio: Dan Lebental

Musiche: Lorne Balfe

Durata: 134 '

Distribuzione: Eagle Pictures

Produzione: Allspark Pictures, Hasbro, Paramount Pictures, Sweetpea Entertainment, Vertigo Entertainment

Data di uscita: 29 marzo 2023

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER

cinemadvisor

Silenzioinsala.com © | All Right Reserved 2021 | Powered by Flazio Experience e Vito Sugameli


facebook
twitter
linkedin
youtube
pinterest
instagram

facebook
twitter
linkedin
youtube
pinterest
instagram

ULTIMI ARTICOLI

I PIÙ LETTI

joker