Disoccupazione. La malattia del XXI secolo. Qual è la cura? Iscriversi a un concorso, inventarsi un lavoro o, meglio ancora, intraprendere tutt’e due le strade. È quello che fanno Federico Pagano (Federico Sansone) e Fabrizio Caruso (Fabrizio Sansone), i fratelli siciliani del duo I Sansoni, ormai celebri sui social. Con una pagina da un milione di followers, i fratelli Sansone esordiscono al cinema nella commedia di Giovanni Calvaruso distribuita da Warner Bros Pictures.



Di che cosa parla E poi si vede, il primo film dei Sansoni
E poi si vede è un film che racconta la dura piaga della disoccupazione giovanile. I Sansoni riescono nell’intento perché ci hanno abituato a un tipo di comicità basata sulla semplicità, senza mai scadere nel ridicolo o nel volgare e ironizzando sui temi del lavoro, sul desiderio dei giovani di mettere su famiglia, sulle raccomandazioni, sul merito, sui genitori e sui tanti cliché a cui ormai abbiamo fatto il callo.

La pellicola si apre con il giorno del concorso a cui partecipano Federico, che interpreta il figlio del consigliere comunale Pagano, e Fabrizio nel ruolo di un laureato in giurisprudenza e fresco di titolo di avvocato.

Tra i partecipanti c’è anche Luca, figlio della senatrice Purpura (Donatella Finocchiaro). Il concorso – a copertura di un posto – prevede l’investitura della carica di impiegato nell’ufficio legale del comune.
Se è vero, però, che a ogni concorso spetta la sua raccomandazione, è anche vero che la raccomandazione si può rubare: questo almeno è quello che ci insegna Federico. E se può farlo lui possono farlo tutti, quando le coincidenze lo permettono.

Il “furto” avviene in bagno, tra il Presidente di commissione e il figlio della senatrice Purpura. Per garantire l’anonimato, è necessario che sulle prove d’esame non vi siano segni che possano far risalire al nome del candidato: la strategia escogitata dalla senatrice è quella che il Presidente suggerisca una frase in codice al figlio Luca, che segnerà sul compito, in modo da renderlo “riconoscibile” in fase di correzione dei quesiti. Il “codice” viene udito da Federico che, nello stesso momento, si trova in bagno. Risultato? Ottiene il posto da impiegato comunale al posto di Luca. Da qui partiranno una serie di gag che coinvolgeranno anche Fabrizio.

Dal web al cinema: il cast di E poi si vede
Nel cast figurano anche Domenico Centamore nel ruolo di Casasa, dirigente degli uffici del comune e Paola Minaccioni nelle vesti della mamma di Federico. Un piccolo cameo lo ha anche Stefania Petyx, inviata di Striscia la Notizia.
E poi si vede è una commedia brillante, dove si ride e che fa riflettere. Del resto I Sansoni sono una garanzia in fatto di risate e qualità. Tocca, infatti, tutti gli aspetti del quotidiano: a partire dalla condizione dei giovani del sud, costretti a emigrare per cercare di avere un futuro migliore, alla perdita degli amici, degli affetti, della sicurezza. E poi ancora temi come la morte, l’incertezza, la precarietà, la malavita che, seppur anche solo accennati, trovano la giusta collocazione nelle varie sequenze. Ad accompagnare, in sottofondo, le musiche di Caparezza.

Genere: commedia
Paese, anno: Italia, 2025
Regia: Giovanni Calvaruso
Interpreti: Fabrizio Sansone, Federico Sansone, Donatella Finocchiaro, Ester Pantano, Domenico Centamore, Paola Minaccioni
Distribuzione: Warner Bros. Pictures
Sceneggiatura: Fabrizio Sansone, Federico Sansone, Fabrizio Testini
Produzione: Warner Bros. Entertainment Italia e Greenboo Production
Durata: 97'
Data di uscita: 27 marzo 2025