photo

NETFLIX

copertine blog.jpeg

NOW TV

le parti noiose tagliate
footer

facebook
twitter
linkedin
youtube
pinterest
instagram
pngwing.com(17)
sis nero
sisbianco
sisbianco

REDAZIONE
Via Carlo Boncompagni 30
20139 Milano (MI)
+39 340 5337404
ufficiostampa@silenzioinsala.com

 

REDAZIONE
Via Carlo Boncompagni 30
20139 Milano (MI)
+39 340 5337404
ufficiostampa@silenzioinsala.com

 

un progetto di Piano9 Produzioni

SOSTIENI IL PROGETTO

The Shrouds, l'amore e la morte secondo David Cronenberg

29/04/2025 23:13

Ivan Antonov

Approfondimento Film, Di Tendenza, David Cronenberg, Vincent Cassel, Film Canada, Film Francia, Film Drammatico,

The Shrouds, l'amore e la morte secondo David Cronenberg

Per raccontare l'amore e la morte, superando il body horror, il regista canadese trasforma Vincent Cassel in sè stesso.

L’amore per Cronenberg è stato sempre un argomento delicato: in The Shrouds questo è raccontato insieme alla morte e, per farlo, il regista canadese trasforma Vincent Cassel in sè stesso.

Karsh amava Becca, amava il corpo di Becca e lo ama anche ora che non c’è più. Per poter continuare ad amare la visione di lei ha creato una sindone capace di rendere possibile l’osservazione, anche all’interno della bara, del suo corpo, che irrimediabilmente sta decomponendosi ma è ugualmente il suo, il custode della sua anima.

L’amore per David Cronenberg è stato sempre un argomento delicato, difficile da affrontare e, perciò, trattato unicamente nel film del 1993 M. Butterfly, un amore che anche qui era puramente legato all’aspetto visivo, senza tentativi di avvicinamento o di tatto. L’amore per Cronenberg era sua moglie Carolyn, morta nel 2017.

theshrouds_rec709_3996x2160_still_05_credits_-gravetech-productions-inc._sbs-productions.jpeg

Ed ecco che il lutto si trasforma in opera d’arte: Cronenberg entra per la prima volta fisicamente all’interno di una sua pellicola con un Vincent Cassel, identico al regista canadese, interprete di un uomo dilaniato in ogni parte del suo corpo dal lutto e dal ricordo della moglie.

The Shrouds tra body horror e speculazione sulla morte

Rebecca è stata uccisa da un cancro alle ossa che velocemente ha raggiunto tutto il corpo: la decadenza fisica diventa la tipica mutazione dei corpi alla Cronenberg, Becca perde un avambraccio e un seno, le ossa le si rompono al minimo tocco e camminare diventa sempre più difficile. 

 

Ma c’è dell’altro: il body horror di Cronenberg non è mai stato fine a sé stesso, ma simbolo di un progresso tecnologico che riduce l’essere umano a cavia da laboratori, oggetto di osservazione.

 

Come già aveva iniziato a mostrare nel 1983 con il profetico Videodrome. Ecco che, nell’ossessiva osservazione della decomposizione della carne di Rebecca, Karsh scopre delle strane formazioni sulle ossa della defunta moglie, inspiegabili data la conseguente morte delle cellule.

theshrouds_rec709_3996x2160_still_02_credits_-gravetech-productions-inc._sbs-productions.jpeg

Il dramma diventa thriller

La ricerca della moglie diventa ricerca della verità, il dramma diventa un thriller sospeso tra realtà e finzione in un presente sempre più incomprensibile. Le teorie del complotto contro il magnate funerario diventano opprimenti per chiunque sia ancora vicino a Karsh, la sorella gemella di Becca e il paranoico cognato, tranne per lui stesso, sospeso in un’atmosfera sognante di difficile comprensione e distinzione, l’unico luogo in cui Becca può ancora mostrarsi.

Nascono nuovi rapporti con Terry e con Soo-Min, continua quello con l’intelligenza artificiale Hunny, ma tutto è soltanto una decostruzione dell’idea di Becca: Terry e Hunny sono immagine e somiglianza della moglie, Soo-Min è ciò che più si avvicina ad assumere il ruolo di moglie, cieca e quindi anche lei vittima delle difficoltà del luogo-corpo, fino in un certo senso a raggiungerla.

theshrouds_rec709_3996x2160_still_03_credits_-gravetech-productions-inc._sbs-productions.jpeg

Il tutto diventa un incubo, Karsh si muove alla ricerca di risposte, ma la genesi dei suoi problemi, e di quelli della moglie, è ancora più antica: per Sigmund Freud «Il perturbante è quella sorta di spaventoso che risale a quanto ci è noto da lungo tempo, a ciò che ci è familiare», il protagonista, attraverso il sogno – unico luogo in cui la vita è rimasta ferma all’affetto matrimoniale –, indaga e scopre una trama ancora più articolata che coinvolge la moglie fin dall’età adolescenziale. Chi era il dottore che l’ha curata? In che modo l’ha curata? Sono forse tutti parte di un complotto contro Karsh?

theshrouds_rec709_3996x2160_still_02_credits_-gravetech-productions-inc._sbs-productions3.jpeg

Forse i pensieri di cospirazione sono tutti derivati da un lutto che difficilmente si estinguerà. Karsh è un uomo che non esiste più, è morto con la moglie, impassibile preferisce vivere ormai più nel mondo onirico che in quello terreno, intrappolato in un ciclo di ricordi che prendono il posto della realtà. 

 

L’unica cosa da cui è ancora perseguitato è la moglie, l’anima di lei, che diceva essere ancora intrappolata nel corpo che costantemente osserva in modo morboso, intrappola, a sua volta, lui stesso, ed ecco che la tecnologia, con le sue illusioni di progresso e di semplicità, diventa un mezzo per prolungare il dolore invece di alleviarlo. 

Amore e morte secondo Cronenberg

Nel dramma Il sogno, August Strindberg diceva «Tutto può accadere, tutto è possibile e verosimile (…). Su una base insignificante di realtà, l’immaginazione fila e tesse nuovi disegni». Se la vita è un eterno ritorno dell’uguale, Karsh continuerà a ricercarlo, tramutando il sogno-speranza in realtà. Anche quando cercherà di andare avanti come nel caso di una nuova relazione, tentando di abbandonare i suoi problemi terreni, è come se stesse cercando ancora la moglie nel suo presente, incapace di separarsi dal mondo per com’era precedentemente. E non ci sono soluzioni terrene per chi ha smesso di abitare la terra.

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER

cinemadvisor

Silenzioinsala.com © | All Right Reserved 2021 | Powered by Flazio Experience e Vito Sugameli


facebook
twitter
linkedin
youtube
pinterest
instagram

facebook
twitter
linkedin
youtube
pinterest
instagram

ULTIMI ARTICOLI

joker