photo

NETFLIX

copertine blog.jpeg

NOW TV

le parti noiose tagliate
footer

facebook
twitter
linkedin
youtube
pinterest
instagram
pngwing.com(17)
sis nero
sisbianco
sisbianco

REDAZIONE
Via Carlo Boncompagni 30
20139 Milano (MI)
+39 340 5337404
ufficiostampa@silenzioinsala.com

 

REDAZIONE
Via Carlo Boncompagni 30
20139 Milano (MI)
+39 340 5337404
ufficiostampa@silenzioinsala.com

 

un progetto di Piano9 Produzioni

CONTENUTI IN EVIDENZA

Hungarian Rhapsody - Queen Live in Budapest

11/11/2012 11:00

Marco D'Amato

Recensione Film, Film Musicale, queen,

Hungarian Rhapsody - Queen Live in Budapest

A ventisei anni di distanza esce in versione rimasterizzata in alta definizione (distribuita in Italia da Microcinema) il film che testimonia lo storico concert

19901-.jpeg

A ventisei anni di distanza esce in versione rimasterizzata in alta definizione (distribuita in Italia da Microcinema) il film che testimonia lo storico concerto tenuto dai Queen a Budapest il 27 Luglio 1986. Una serie di fattori resero quell'evento una pietra miliare della storia del rock: innanzitutto, per una grande rock-band occidentale suonare al di là della Cortina di Ferro era praticamente impossibile e i Queen furono una dei primissimi gruppi a centrare l'impresa (un anno prima, tra Polonia e Cecoslovacchia, c'erano riusciti gli Iron Maiden a conferma che il messaggio del rock arriva spesso prima e più lontano di quello della politica). In secondo luogo, l'enorme popolarità raggiunta dal gruppo inglese aveva già travalicato la storia della musica rock per entrare nella leggenda. Quando l'elicottero del Magic Tour atterrò a Budapest nemmeno le autorità si aspettavano una simile risposta da parte degli ungheresi ma quando si resero conto del sold-out registrato dal Nepstadion (80.000 persone riempirono completamente gli spalti e il terreno dell'impianto ora dedicato al più grande calciatore ungherese della storia, Ferenc Puskas) attivarono un numero enorme di tecnici e cameraman locali per filmare un evento unico e spettacolare. Infine, il live ungherese rimane una delle ultime testimonianze filmate di Freddie Mercury sul palco.


Il risultato è una performance spettacolare in cui Mercury, Brian May, John Deacon e Roger Taylor sciorinano uno dietro l'altro una serie di capisaldi del rock davanti a un pubblico in totale delirio: il gruppo sembra percepire l'atmosfera quasi irreale della serata e fornisce una prova incredibile sia sotto il profilo strettamente tecnico sia per l'aspetto fisico ed emozionale. Il duetto di Freddie con il pubblico sulle note della canzone ungherese Tavaszi Szel Vizet Araszt, le migliaia di mani al cielo che tengono il ritmo di Radio Ga Ga e le magistrali interpretazioni dei classici più intimisti come Love Of My Life, Is This The World We Created? e soprattutto Who Wants To Live Forever lasciano il segno adesso come allora. Ottima la qualità delle immagini e del suono che rimanda alla perfezione anche i cori intonati dal Nepstadion, prevalicando gli strumenti in qualche passo. Il film è impreziosito da immagini di repertorio che riprendono la band durante il viaggio: la gita in barca lungo il Danubio con la folla accalcata sui ponti per vederli passare, Freddie Mercury durante le prove mattutine nell'enorme stadio deserto, Brian May durante un giro in mongolfiera, John Deacon che passeggia per le vie del centro e Roger Taylor mentre corre sui go-kart nel vicino circuito dell'Hungaroring - che ospita regolarmente il Gran Premio locale di Formula Uno. Ma la magia è tutta sul palco per una band senza tempo guidata dalla voce di una delle più carismatiche e inimitabili icone del rock che a ventuno anni dalla sua scomparsa è ancora lì, con mantello, scettro e corona, davanti agli occhi di chiunque l'abbia ascoltato. God save the Queen.


ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER

cinemadvisor

Silenzioinsala.com © | All Right Reserved 2021 | Powered by Flazio Experience e Vito Sugameli


facebook
twitter
linkedin
youtube
pinterest
instagram

facebook
twitter
linkedin
youtube
pinterest
instagram

ULTIMI ARTICOLI

joker