La saga Insidious, inziata da un creatore infallibile di blockbuster horror, James Wan, si conclude con Insidious - La Porta Rossa, di cui stavolta Wan è solo produttore. L'attore Patrick Wilson, alla sua opera prima come regista, confeziona un horror efficace e adrenalinico, perfino morale e con un finale appagante, godibile anche da chi non ha mai visto i film precedenti, nonostante i diversi rimandi.
La povera famiglia Lambert è diventata negli anni, suo malgrado, consapevole dell'esistenza di un piano parallelo e oscuro rispetto a quello reale, “l'altrove” (lo stesso di Stranger Things). Da qui entrano ed escono a loro piacimento (ma è più facile entrare che uscire, ça va sans dire) il capofamiglia, uno stralunato Patrick Wilson ed il primogenito, il terrorizzato Ty Simpkins.
Il luogo è in perenne oscurità e popolato da demoni, morti arrabbiati, entità maligne, fantasmi orrendi.
Per cercare di avere una vita normale, in questo capitolo, i Lambert si sono fatti cancellare la memoria attraverso l'ipnosi. Finchè le innate capacità psichiche del figliolo di viaggiare in altri mondi - metafora del dipingere e creare - si manifesteranno presso il College di arte nel quale è andato a studiare. Adesso come farà la famiglia a fronteggiare gli incombenti pericoli se i protagonisti non ricordano niente?
Wilson si interroga se sia davvero un bene dimenticare e rimuovere i traumi o se non sia preferibile affrontarli con consapevolezza e qualche arma in più, rivelando una sensibilità e una capacità registica che va oltre l'effetto orrorifico.
Eppure in Insidious - La Porta Rossa si salta ugualmente sulla sedia. La storia cerca - e spesso riesce - a evitare i luoghi comuni, forse proprio grazie alla freschezza della regia di Wilson. E nonostante l'ambientazione College, che rimanda a slasher movie con adolescenti instupiditi, non troviamo chi o cosa ci aspetteremmo di trovare, bensì una storia ben scritta e commovente.
Rose Byrne, la signora Lambert, stavolta riveste un ruolo marginale e la vicenda si concentra sul rapporto generazionale padre-figlio. Paradossalmente, questo quinto capitolo - l'ultimo della saga - è il meno horror dei precedenti.
Questo gettare acqua (Santa) sul volto infuocato del demone, potrebbe generare nel pubblico tanto entusiasmi quanto delusioni. E invece quando una saga finisce finisce. Ma quando una saga finisce finisce, non sono necessari ammiccamenti o porte chiuse solo per finta: è ora che la luce della lanterna illumini un'oscurità che si è protratta per fin troppi anni.
Genere: horror
Paese, anno: USA/Canada, 2023
Regia: Patrick Wilson
Interpreti: Patrick Wilson, Lin Shaye, Rose Byrne, Ty Simpkins, Hiam Abbass, Andrew Astor, Juliana Davies, Sinclair Daniel, Peter Dager, AJ Dyer, Mary Looram, Jarquez McClendon, Jaylin Loveday
Sceneggiatura: Scott Teems
Musiche: Joseph Bishara
Distribuzione: Eagle Pictures
Produzione: Alliance, Blumhouse Productions
Durata:107 min
Data di uscita: 05 luglio 2023