Nel 2007 Michael Bay - autore dell'acclamato Armageddon - firmò Transformers, primo capitolo di una saga cinematografica destinata a lasciare il segno per l'avanzata e avanguardistica tecnologia tridimensionale. Dopo tre fortunati episodi, il regista torna in cabina di regia per realizzare Transformers 4 - L'era dell'estinzione, uno scoppiettante action movie. Quattro anni dopo la battaglia tra Autobot e Decepticon avvenuta a Chicago, il governo americano ritiene che i Transformers siano nemici dell'umanità pertanto incarica la CIA di distruggerli. Nel Texas, l'ingegnere Cade Yager (Mark Wahlberg) in cerca di rottami d'acciaio per creare intelligenze artificiali, compra un vecchio camion abbandonato e scopre che, in realtà , si tratta di Optimus Prime. L'uomo lo ripara, lo salva dalle grinfie delle squadre d’azione e lo aiuta a ritrovare la sua vecchia banda composta da Bumblebee, Hound, Drift e Crosshairs. Supportato dalla figlia Tessa (Nicola Peltz) e dal suo fidanzato Shane (Jack Reynor), Cade si unisce ai Transformers e ai Dinobot per fermare la pericolosa azienda KSI prima che lo scienziato Joshua Joyce (Stanley Tucci) crei un esercito tecnologicamente avanzato con cui Megatron può distruggere la Terra... Ambientando la storia in un universo futuristico pieno di distese sconfinate e tecnologia ultrasensoriale, il regista americano rinuncia sia ai suoi storici protagonisti che a mantenere vivo il filo del racconto. Accantona qualsiasi parvenza di continuità storica e logica in favore di quella puramente temporale che gli Autobot detengono nei loro ricordi. Lo sceneggiatore Ehren Kruger - già autore di Transformers 2 - La vendetta del Caduto – modella quindi un eroe nuovo, tutt'altro che perfetto, un ingegnere che cerca disperatamente di creare intelligenze artificiali lavorando materiali scartati da altri. Recuperata la carcassa di un camion antiquato in un vecchio cinema d'essai, inconsapevolmente, egli restituisce la vita e la dignità al leader dei Transformers, permettendo un'approfondita e automatizzata analisi di coscienza o presunta tale. Uniti per bloccare una tecnologia avanzata e sempre più malvagia, umani e robot riempiranno ogni fotogramma di combattimenti armati corpo a corpo e di esplosioni letali a suon di musica rockettara e tecno. Divincolandosi da cascate di lava tramite acrobazie meccaniche riprese con un 3D nativo ed etereo, gli Autobot si palesano portavoce dell’esigenza esagerata e prometeica del loro autore di suscitare costantemente nello spettatore stupore e meraviglia. Michael Bay dirige uno sferragliamento di carcasse d'acciaio che dichiarano sfacciatamente il loro eccessivo, dirompente ed egocentrico patriottismo. Transformers 4 - L'Era dell'Estinzione, dunque, si rivela un'apocalisse di ferro e fuoco che, strizzando l'occhio a film di genere come Indipendence Day, prospetta la speranza di un futuro migliore in cui specie differenti combatteranno per uno stesso fine.