Un brutto lavoro, quello dell’infiltrato della narcotici. Un lavoro che può rovinarti la famiglia, se non addirittura la vita. Nick Tellis (Jason Patric) questo lo sa bene: ritiratosi dopo aver sfiorato la tossicodipendenza, e soprattutto dopo aver ferito involontariamente una donna incinta, causando la morte del bambino, ora si dedica alla moglie e al figlio neonato, ma con ancora le urla della donna nelle orecchie, e il suo volto disperato negli occhi. L’omicidio di un altro agente infiltrato, Calvess, lo obbligherà però ad accettare il reinserimento in squadra, per indagare su una morte che riserva sorprese, false piste e misteri; al suo fianco Hanry Oak (Ray Liotta), ex compagno di Calvess, disposto a fare di tutto per scoprire l’assassino dell’amico... anche a costo di infrangere la legge. Misteri della distribuzione italiana: uno dei migliori film del 2002 non trova spazio nelle sale del nostro paese ed esce direttamente in home video con scarsa notorietà . Peccato perché Narc - Analisi di un delitto, scritto e diretto dall’esordiente Joe Carnahan, è un riuscito impasto di noir, thriller e poliziesco (con un pizzico di humor nero) girato con una straordinaria consapevolezza del mezzo cinematografico e una attenzione maniacale per i dettagli. La regia di Carnahan non lascia nulla al caso, adattando il proprio stile a seconda delle situazioni:camera a spalla per seguire i personaggi e dare frenesia all’azione; long takes, inquadrature fisse e dolly per le sequenze riflessive e dialogate. Stupiscono, poi, nella sceneggiatura, i riferimenti al capolavoro di Orson Welles L’infernale Quinlan. Come nell’illustre predecessore abbiamo il confronto fra chi rispetta la legge e chi è disposto a prevaricarla pur di raggiungere il proprio fine, mentre è ben espressa la tematica di fondo che pervade l’intero film. Come nelle pellicole di Welles, è impossibile conoscere a fondo un individuo e la verità che si porta dentro, perché le sfaccettature della sua personalità sono troppo complesse e numerose. In questo senso, il personaggio di Oak è davvero simile (sia nella fisicità che nella psicologia) a quello di Hank Quinlan, che Orson Welles interpretò personalmente nel suo film. Ottima, per concludere, la fotografia (sfumata ed oleosa nel tempo della storia; dai colori saturi e contrastati nei flashback), e molto intensi gli attori, con un Ray Liotta dall’aspetto ingrassato ed invecchiato, apposta per interpretare il film. Narc - Analisi di un delitto è un gioiellino interamente giocato sui silenzi e sugli scarti improvvisi nella frenesia, e con un regista/autore che pedina i suoi personaggi, portandoci a scoprire quella che si pensa essere la verità insieme a loro, senza anticiparci nulla.